E' arrivata il comunicato ufficiale della Fondazione Musei sulla scelta di Ilaria Bonacossa per la direzione. La pubblico subito.
Salta agli occhi che i ringraziamenti di rito a Sarah Cosulich sono relegati nel virgolettato dell'assessore Parigi, in qualità di vicepresidente. Meglio sarebbe stato attribuirli alla Fondazione tutta. Questione di stile.
Il comunicato
Il Consiglio direttivo della Fondazione Torino Musei ha scelto il nuovo direttore di Artissima, selezionato tra i nomi in short-list nominati dalla commissione esterna composta da Andrea Bellini, Michela Bondardo, Silvia Evangelisti, Guido Guerzoni e Francesco Manacorda.
Sarà la quarantenne Ilaria Bonacossa a guidare la Fiera d’Arte Contemporanea di Torino per le prossime tre edizioni 2017-2020.
Dopo attenta valutazione dei candidati e dei progetti selezionati dalla commissione esterna, il Consiglio direttivo della Fondazione Torino Musei ha individuato nel profilo biografico e nel progetto di Ilaria Bonacossa il candidato ideale a guidare le prossime edizioni di Artissima, sia sotto il profilo professionale che per il progetto presentato, molto ben strutturato e in linea con gli obiettivi di una fiera importante e complessa come Artissima. Un progetto volto a rafforzare l’identità culturale della fiera, con un’attenzione allo sviluppo delle strategie artistiche, ma anche una particolare sensibilità alle strategie di mercato e commerciali della fiera.
Queste le motivazioni della scelta da parte del Consiglio direttivo, che incontrerà al più presto la nuova sirettrice per valutare insieme le linee guida della nuova direzione.
Come sottolinea Antonella Parigi, vicepresidente della Fondazione Torino Musei (anche perché un presidente ancora non c'è: con comodo, mi raccomando! NdG), “ritengo che la scelta fatta dal Consiglio Direttivo della Fondazione sia la più corretta dal punto di vista progettuale. Ci tengo inoltre a ringraziare la direttrice uscente Sarah Cosulich per il lavoro svolto in questi anni e la commissione esterna che ha selezionato i curricula e progetti che hanno partecipato al bando".
"Sono felice di tornare a Torino, città che amo e in cui ho vissuto quasi dieci anni – dichiara la neo direttrice Ilaria Bonacossa - Dal 2002 non ho mai perso un’edizione di Artissimae credo che la qualità delle proposte culturali della fiera sia indiscutibile. Raccolgo questa importante eredità con responsabilità ed entusiasmo e credo che la forza e l’eccellenza internazionale delle istituzioni culturali torinesi renda Artissima un’eccezionale occasione per l’arte contemporanea italiana. Sarà una sfida appassionante, giocata insieme alle gallerie e ai collezionisti che da sempre sono stati centrali alla storia dell’arte contemporanea. Ringrazio la Fondazione Torino Musei per la fiducia accordatami.”
Sarà la quarantenne Ilaria Bonacossa a guidare la Fiera d’Arte Contemporanea di Torino per le prossime tre edizioni 2017-2020.
Dopo attenta valutazione dei candidati e dei progetti selezionati dalla commissione esterna, il Consiglio direttivo della Fondazione Torino Musei ha individuato nel profilo biografico e nel progetto di Ilaria Bonacossa il candidato ideale a guidare le prossime edizioni di Artissima, sia sotto il profilo professionale che per il progetto presentato, molto ben strutturato e in linea con gli obiettivi di una fiera importante e complessa come Artissima. Un progetto volto a rafforzare l’identità culturale della fiera, con un’attenzione allo sviluppo delle strategie artistiche, ma anche una particolare sensibilità alle strategie di mercato e commerciali della fiera.
Queste le motivazioni della scelta da parte del Consiglio direttivo, che incontrerà al più presto la nuova sirettrice per valutare insieme le linee guida della nuova direzione.
Come sottolinea Antonella Parigi, vicepresidente della Fondazione Torino Musei (anche perché un presidente ancora non c'è: con comodo, mi raccomando! NdG), “ritengo che la scelta fatta dal Consiglio Direttivo della Fondazione sia la più corretta dal punto di vista progettuale. Ci tengo inoltre a ringraziare la direttrice uscente Sarah Cosulich per il lavoro svolto in questi anni e la commissione esterna che ha selezionato i curricula e progetti che hanno partecipato al bando".
"Sono felice di tornare a Torino, città che amo e in cui ho vissuto quasi dieci anni – dichiara la neo direttrice Ilaria Bonacossa - Dal 2002 non ho mai perso un’edizione di Artissimae credo che la qualità delle proposte culturali della fiera sia indiscutibile. Raccolgo questa importante eredità con responsabilità ed entusiasmo e credo che la forza e l’eccellenza internazionale delle istituzioni culturali torinesi renda Artissima un’eccezionale occasione per l’arte contemporanea italiana. Sarà una sfida appassionante, giocata insieme alle gallerie e ai collezionisti che da sempre sono stati centrali alla storia dell’arte contemporanea. Ringrazio la Fondazione Torino Musei per la fiducia accordatami.”
Il fattore Patrizia
La nomina di Ilaria Bonacossa conferma e rinsalda la centralità di Patrizia Sandretto e della sua Fondazione nel sistema torinese dell'arte contemporanea. Bonacossa ha lavorato a lungo alla Fondazione Sandretto, ed è stata assistente di Francesco Bonami - come d'altronde prima di lei Sarah Cosulich.
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