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IL GRANDE BUBBONE HA DUE PADRI: STEFANO GALLO E PIERO FRANCO RODOLFO FASSINO

Orrore sotto casa: il Grande Bubbone visto dai portici di piazza Vittorio
Abbiamo un (ir)responsabile. Si chiama Stefano Gallo e per motivi che davvero mi sfuggono fa (ancora per poco, spero) l'assessore allo Sport di questa sventurata città. E' lui ad aver proposto - con la complicità del sindaco (ancora per poco pure lui) Piero Franco Rodolfo Fassino - la devastante delibera che ha dato il via al Padre di Tutti gli Scempi, l'atterraggio del Grande Bubbone Alieno in quella che era, fino a all'altro ieri, la piazza più bella di Torino. Un'azione perniciosa e imperdonabile, perseguita con protervo sprezzo dei cittadini, dell'estetica urbana e del senso del ridicolo; con l'aggravante che tale sconsiderata devastazione è stata ordita mentre Torino, oltre ai normali flussi turistici, ospita i visitatori arrivati in città per il Torino Film Festival: un pubblico cosmopolita, colto, dotato di strumenti critici, che non potrà che trarre dalla visione dell'Obbrobrio una logica convinzione: Torino è una città splendida amministrata da incapaci, ignoranti e vandali.
Per fortuna Torino è anche altro: in queste ore la protesta in rete sta montando. Un manipolo di valorosi ha anche lanciato su Fb l'evento "Basta Bubboni! Difendiamo la bellezza della nostra città", con appuntamento sabato 28 (dopodomani) alle 15 sul luogo del misfatto. Purtroppo la politica ci si butta a pesce (immancabile il tweet dei Cinquestelle) ma presumo che sia inevitabile.
Credo proprio che con quest'ultima genialata Fassino si giochi le residue chance di rielezione. L'unico espediente che Piero Franco Rodolfo può ancora tentare per salvarsi quel che
gli resta della faccia è ordinare l'immediato smantellamento dell'Obbrobrio e scaricare cinicamente il Gallo ritirandogli urgentemente le deleghe (lo sport cittadino sopravviverà, senza alcun dubbio) per destinarlo a incarichi più consoni alle sue sensibilità: magari potrebbe avere una buona riuscita come lanzichenecco.

Ed eccovi la delibera della vergogna

    CITTÀ DI TORINO
  
    DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
    
    24 novembre 2015

   
 OGGETTO: PIAZZA VITTORIO VENETO. DEROGA ALL'ART. 23 COMMA 7 DEL REGOLAMENTO C.O.S.A.P. N. 257. APPROVAZIONE.
  
    Proposta del Sindaco e dell'Assessore Gallo. 

    Dal 28 al 29 novembre 2015 Torino ospiterà l’evento “The Big Match By Sony Xpeph – Dom Event”. Si tratta di una manifestazione itinerante organizzata dalla UEFA e dal suo sponsor, Sony Mobile in concomitanza con la UEFA CHAMPION LEAGUE che avrà luogo anche in  altre città italiane come Milano e Roma. L’organizzazione dell’evento è stata affidata a “Ninetyne” Srl che ha inoltrato agli uffici competenti domanda di occupazione suolo pubblico  dal 25 al 30 novembre 2015 considerando le necessità operative legate al montaggio ed allo smontaggio delle strutture che accoglieranno l’evento.

    Nella nostra città “Ninetyne” Srl ha richiesto l’utilizzo di Piazza Vittorio Veneto dove, all’interno di una grande struttura che rappresenta un grande pallone (dome), si disputeranno tornei di calcio 2 contro 2 ambientati in un campo video-proiettato e pertanto virtuale. Nell’ambito di questa manifestazione verranno anche affrontati e promossi diversi temi fra i  quali i valori dello sport ed organizzati incontri con calciatori ex campioni UEFA; la cittadinanza verrà sensibilizzata sui temi del razzismo e la violenza nello sport. Tutte le attività saranno completamente gratuite in quanto i costi dell’evento saranno a carico della UEFA di Sony By Mobile.

    Si prevede una grande affluenza di pubblico (ecco, spero che non ci vada nessuno, Nota di Gabo) e, per il carattere di forte aggregazione della manifestazione e la validità delle tematiche trattate, l’approvazione della Città si è concretizzata attraverso il riconoscimento del Patrocinio (pure il Patrocinio con la p maiuscola hanno dato, questi devastati nel cranio! NdG).

    Tutto ciò considerato, si ritiene opportuno, riconosciuta la presenza di utilità sociale (utilità sociale???? NdG) e le ricadute positive (ricadute positive???? Presto, chiamate la neuro! NdG) dell’evento per la Città, concedere l’utilizzo della Piazza aulica Vittorio Veneto per lo svolgimento della manifestazione.
    Si dà atto che il presente provvedimento non rientra per natura o contenuti nelle disposizioni in materia di valutazione dell’impatto economico come da allegata dichiarazione debitamente firmata dal Dirigente di Area.
    Si dà atto, inoltre, che il presente provvedimento non comporta oneri di utenze come da circolare prot. 9649 del 26 novembre 2012 e che è stata acquisita apposita dichiarazione ai sensi dell’art. 1 comma 9 lett. e) della Legge 190/2012 conservata agli atti del Servizio.         

    Tutto ciò premesso,

     LA GIUNTA COMUNALE

    Visto che ai sensi dell’art. 48 del Testo Unico delle leggi sull’Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, la Giunta compie tutti gli atti rientranti, ai sensi dell’art. 107, commi 1 e 2 del medesimo Testo Unico, nelle funzioni degli organi di governo che non siano riservati dalla  Legge al Consiglio Comunale e che non ricadano nelle competenze, previste dalle leggi o dallo Statuto, del Sindaco o degli organi di decentramento;

    Dato atto che i pareri di cui all’art. 49 del suddetto Testo Unico sono:

    favorevole sulla regolarità tecnica;

    favorevole sulla regolarità contabile;

    (della regolarità psichica se ne fottono, NdG)

    Con voti unanimi (unanimi? Vergognatevi tutti, allora! NdG), espressi in forma palese;

    

    D E L I B E R A

    

    1)      di approvare, per le motivazioni espresse in narrativa e qui integralmente richiamate, in deroga all’art. 23 del regolamento C.O.S.A.P. n. 257, che la manifestazione “The Big Match By Sony Xpeph – Dom Event” fissata per il 28 e 29 novembre 2015 avvenga in Piazza Vittorio Veneto, e di conseguenza la concessione della piazza aulica (ah, ecco, lo sanno pure che è una piazza aulica, questi senza patria e senzadio! E ce lo scrivono nero su bianco, lo sappiamo che è una piazza aulica e ci facciamo il cazzo che ci pare alla faccia di voi schiavi e popolaccio bue e andatevene affanculo pecoroni che non siete altro! NdG) in questione per il periodo dal 25 al 30 novembre 2015 con le modalità di richiesta presentate in sede di domanda di occupazione temporanea suolo Pubblico.

    Il presente provvedimento non rientra fra quelli assoggettati alla disciplina di cui alla circolare prot. 16298 del 12 dicembre 2012, come da documento allegato.

    Si dà mandato agli uffici di assumere i relativi successivi provvedimenti amministrativi necessari allo svolgimento degli eventi su citati.    

    Il presente provvedimento non comporta oneri di spesa.

    Il presente provvedimento è conforme alle disposizioni in materia di valutazione dell’impatto economico, come risulta dal documento allegato;

    2)      di dichiarare, attesa l’urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, 4° comma, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.    


    Il Sindaco
    Piero Franco Rodolfo Fassino
  
    L’Assessore ai Servizi Civici, Sistemi Informativi, Sport e Tempo Libero
    Stefano Gallo

    Si esprime parere favorevole sulla regolarità tecnica.

    Il Dirigente di Area
    Paolo Camera

Commenti

  1. D'istinto provo una grandissima attrazione verso gli oggetti acuminati, gli aghi, gli spilli...

    RispondiElimina
  2. http://www.lospiffero.com/cantina/brutti-e-cattivitorino-perde-la-nazionale-di-rugby-4392.html

    Giusto per ricordare che Stefano Gallo è sempre stato fulgido esempio di mente illuminata. Pure troppo.

    RispondiElimina
  3. Ma non dovrebbe anche esserci scritto un punto 3:

    3) di prevedere in entrata la cifra di Euro XYZ a titolo di canone per l'occupazione del suolo pubblico

    Cioè, non l'abbiamo fatto gratis, vero?
    Che almeno possano dire: "avete ragione, ma ci assumiamo due maestre per un anno sopportando quell'orrido pallone per due giorni".

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  4. E di illuminazione in illuminazione, sempre più fulgido fino alla fulminazione, portò anche sfiga (Italia Scozia 12 16).
    Ma ormai più illuminato di una Osram, nel 2015 ricordò a voi popol bue l'esistenza del rugby e, udite, udite, scoprì il terzo tempo!

    “Con il Cariparma Test Match Italia-Scozia – ricorda l’assessore allo Sport del Comune di Torino, Stefano Gallo - ritorna il grande rugby a Torino. Ringrazio la Federazione per aver scelto nuovamente il capoluogo subalpino quale sede di quest’importante evento. Sono certo che la nostra nazionale saprà regalare un incontro avvincente a tutto il pubblico appassionato della palla ovale, una disciplina che, non dimentichiamo, ha introdotto nel proprio regolamento il famoso “terzo tempo”, ossia l’incontro dopo-gara tra i giocatori delle due squadre. Anche quest’importante appuntamento sportivo contribuirà a dare lustro alla Capitale Europea dello Sport qual è quest’anno Torino".

    Ciatazione da:
    http://www.federugby.it/index.php?option=com_content&view=article&id=8280%3Ail-22-agosto-allo-stadio-olimpico-cariparma-test-match-contro-la-scozia&catid=109%3Aitalia&Itemid=415&lang=it

    Lustri i torinesi ringraziano. Come fare a meno di tal personaggio? Lei Gabriele, smetta con questa sua campagna diffamatoria, che toglie lustro, anzi delustra, oserei dire, una città quale quella (quella quale?) che è oggi, domani e ieri.

    RispondiElimina
  5. Tanta volgi di bucarlo...e che mi faranno mai? Vado in galera?...Potrò scriverne da vecchia come un'esperienza di vita. No alla Papalla.

    RispondiElimina

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