Giampiero Leo, vicecapogruppo Ndc in Consiglio regionale, mi invia questo comunicato che pubblico perché contiene notizie di interesse per gli operatori culturali piemontesi.
Giampiero Leo (Ndc) |
"Pur
nelle difficoltà e nel clima di contrapposizione in cui si è svolto il
dibattito sul bilancio regionale del 2014, il Consiglio ha voluto
approvare
- all’unanimità – un importante emendamento sottoscritto da tutti
i gruppi consiliari e avente come primo firmatario presentatore
Giampiero Leo. Questo emendamento, condiviso dall’assessore Coppola e
che ha avuto l’assenso dell’assessore Pichetto, comporta
che i termini per la scadenza delle domande per
le iniziative culturali ai sensi della fondamentale legge 58/78 ed altre
leggi minori, sono stati anticipati dalla fine di giugno di ogni anno
al 20 marzo.
La
vicenda, che potrebbe sembrare marginale, è in realtà di basilare
importanza per tutto il mondo della cultura perché questo anticipo
permette a tutte le realtà afferenti a questo mondo
di avere una risposta certa e ufficiale in tempi utili per programmare e
realizzare i propri progetti. Infatti, considerando anche la capacità e
l’efficienza dell’assessorato alla Cultura, la chiusura delle domande
al 20 marzo può ragionevolmente far ipotizzare
che la gran parte delle risposte e conseguenti atti deliberativi possa
ottenersi già ai primi di maggio dell’anno in corso. Fattore questo non
solo importante ma addirittura vitale in questo anno perché, nella
malaugurata evenienza che le elezioni regionali
dovessero svolgesi a fine maggio, senza questo emendamento si sarebbe
corso il serio rischio di saltare un anno intero di programmazione e
realizzazione. Con quali danni per il sistema culturale del Piemonte è
facile intuire".
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