Passa ai contenuti principali

LUCI (E OMBRE) D'ARTISTA


La Luce di Gastini va in Galleria Umberto I
Domani si accendono le Luci d'Artista. Accensione in tempo di crisi. Non c'è nessuna nuova acquisizione. E forse non è una tragedia, visto che la qualità degli ultimi acquisti era piuttosto discutibile: se mancano i soldi, ci si deve accontentare. Sapete com'è, vorrei ma non posso... Alcune Luci restano in magazzino perché montarle è troppo costoso. Costo totale 786 mila euro: i soldi arrivano al 50 per cento dall'Iren (che si fa carico anche della logistica) e per l'altra metà da Fondazione Crt e Compagnia di SanPaolo. I soliti noti, insomma. Se consideri che le Luci d'Artista sono citate dalle guide di mezzo mondo come una delle grandi attrazioni di Torino, e vantano oltre 200 tentativi di imitazione (non scherzo, è vero), ti domandi perché non si trovino nuovi sponsor. Ma vabbé, l'argomento oggi proprio non mi attrae. Vi riporto qui sotto il comunicato del Comune, con tutte le notizie, presumo utili. La novità principale è l'inaugurazione a mezzo corsa podistica. In questa città ormai non si fa altro che correre. Per andare dove, non so.

Il comunicato del Comune

Sabato 1 novembre alle ore 18, con La Maratona accende le Luci d’Artista”, una corsa a piedi non agonistica di circa 6 Km (partenza da piazza Carlo Felice), si inaugurerà la 17a edizione di Luci d’Artista (1 novembre – 11 gennaio).
La rassegna - progetto della Città di Torino realizzato da Iren Servizi e Innovazione e Teatro Regio in collaborazione con Iren, con il sostegno di Compagnia di San Paolo e Fondazione Crt è nata nel 1998. Le installazioni, create da artisti di fama internazionale che hanno utilizzato l’elemento luce come mezzo di espressione, sono diventate un importante simbolo della citta, apprezzate in tutto il mondo.

Il museo a cielo aperto si è arricchito nel tempo: durante i 17 allestimenti, anno dopo anno, più di 30 artisti si sono confrontati sull’interazione tra la luce e il paesaggio urbano.

L’edizione 2014 -15 è caratterizzata dall’esposizione di diciannove opere fra cui il riallestimento di due straordinari lavori: ‘L’energia che unisce si espande nel blu’ di Marco Gastini (spostata nella derelitta Galleria Umberto I nella speranza di rilanciarla nelle attenzioni dei torinesi, Ndr) e ‘Regno dei fiori: nido cosmico di tutte le anime’ di Nicola De Maria.

Le opere quest’anno sono: Vele di Natale di Vasco ARE in via San Francesco da Assisi, Palle di neve di Enrica BORGHI in via Po, Volo su… di Francesco CASORATI in via Pietro Micca e via Cernaia, Regno dei fiori: nido cosmico di tutte le anime di Nicola DE MARIA in piazza Carignano, Doppio Sogno di Chiara DYNYS (TERNA) in piazzetta Mollino, L’energia che unisce si espande nel blu di Marco GASTINI in galleria Umberto I (opera permanente), Planetario di Carmelo GIAMMELLO in via Roma, Piccoli Spiriti Blu di Rebecca HORN al Monte dei Cappuccini (opera permanente), Cultura=Capitale di Alfredo JAAR Biblioteca Nazionale in piazza Carlo Alberto (opera permanente), Neongraphy di Qingyun MA Fondazione Sandretto Re Rebaudengo in via Modane 16 (opera permanente), Luì e l’arte di andare nel bosco di Luigi MAINOLFI in via Carlo Alberto, Il volo dei numeri di Mario MERZ alla Mole Antonelliana (opera permanente), Vento solare di Luigi NERVO Stazione di Porta Nuova, Palomar di Giulio PAOLINI in via Garibaldi, Amare le differenze di Michelangelo PISTOLETTO a Porta Palazzo, Antica Tettoia dell’Orologio (opera permanente), My noon di Tobias REHBERGER in piazza Palazzo di Città, Ice Cream Light di Vanessa SAFAVI in piazza Statuto, Noi di Luigi STOISA in via Lagrange, Luce Fontana Ruota di Gilberto ZORIO al laghetto Italia ’61 (opera permanente). Per ‘opera permanente’ si intendono quei lavori che non vengono stoccati in magazzino ma che, seppure spenti dopo l’evento Luci d’Artista, rimangono allestiti nel loro luogo.

L’opera My noon dell’artista tedesco Tobias REHBERGER resterà allestita e accesa in piazza Palazzo di Città fino a dicembre 2015 in omaggio al gemellaggio “Torino incontra Berlino”.



LUCI D’ARTISTA NEL MONDO

Un pubblico sempre più vasto potrà ammirare le opere Ancora una volta di Valerio BERRUTI e L’amore non fa rumore di Domenico Luca PANNOLI esposte dall’8 al 15 novembre 2014 a Eindhoven (NL) in occasione del festival di GLOW.



OPERE OSPITI

Nell’ambito del progetto Luci d’Artista sono ospitate le opere di:

- Chiara DYNIS con “Doppio sogno” del progetto “Labirinti di memoria”, prestito del Premio Terna. Un enorme DNA della vita, all’interno del quale le persone possono camminare, simbolo del risveglio dopo il peregrinare nel buio della memoria e nel regno della dimenticanza.

Il pubblico attraversa l’opera compiendo un percorso simbolico di uscita dal labirinto e conquista della libertà, sopra la testa la scritta “più luce su tutto”, l’insopprimibile esigenza di vederci chiaro.



- Richi FERRERO con “Giardino Verticale, Giardino Barocco, Come se a Torino ci fosse il mare e La Maschera”. Percorso artistico nel cortile di Palazzo Valperga Galleani - in via Alfieri 6.



ALTRE LUCI IN CITTÀ

LUMEN FLUMEN 2014 - Gettiamo ponti di luce

Guizzi di luce sollecitano l’attenzione del passante. Installazione luminosa a cura degli allievi del Primo Liceo Artistico e dell’Istituto Albe Steiner affiancati dai loro insegnanti. Presso la passerella pedonale di corso Verona accensione giornaliera dell’installazione luminosa dalle ore 17 alle 6. Dal 18 dicembre 2014 al 18 marzo 2015.



CREA LA TUA LUCE

AppTripper in collaborazione con la Città di Torino, invita gli art lovers a creare abbinamenti tra le opere di “Luci d’Artista” e le emozioni.

Scaricando “Apptripper Torino” si può costruire e condividere il proprio percorso. Dal 1° al 30 novembre.http://www.apptripper.com/events.php



A GREAT SYMPHONY FOR TORINO

A Great Symphony for Torino è un progetto realizzato dall’Associazione Culturale Situazione Xplosiva (quelli di Club to Club, Ndr) per il British Council. Questa seconda edizione vede il coinvolgimento diretto di una delle etichette più importanti del panorama musicale contemporaneo, Hyperdub, ed in particolare del suo fondatore Steve Goodman aka Kode9, direttore artistico dell’iniziativa.

Dal 1° novembre al 7 gennaio undici composizioni di giovani artisti scelti da Kode9 danno vita ad una colonna sonora unica che abbraccia i più incantevoli luoghi di interesse culturale della città di Torino, dialogando in 8 punti con alcune installazioni di Luci d’Artista. A Torino ogni brano sarà associato ad un totem univoco e dunque ascoltabile fotografando con uno smartphone o con un tablet il corrispettivo QR Code, dando vita ad un’esperienza musicale di “realtà aumentata”. Per chi si trova nel resto d’Italia o nel mondo sarà disponibile la riproduzione senza restrizioni dal sito ufficiale http://agreatsymphony.net  



Elenco dei luoghi di Torino riconoscibili dagli appositi totem, dove sarà possibile ascoltare le composizioni:

·        PIAZZA PALAZZO DI CITTÀ Luce d’Artista n. 16 My noon

·        PIAZZA CARIGNANO  Luce d’Artista n. 4 Regno dei fiori: nido cosmico di tutte le anime

·        POLO CONTEMPORANEO LINGOTTO MONTE DEI CAPPUCCINI Luce d’Artista n. 8 Piccoli Spiriti Blu

·        STAZIONE DI PORTA SUSA POLITECNICO DI TORINO FONDAZIONE SANDRETTO RE REBAUDENGO Luce d’Artista n. 10 \ Neongraphy

·        STAZIONE DI PORTA NUOVA  Luce d’Artista n. 13 Vento solare

·        PALAZZO NUOVO PIAZZA CARLO ALBERTO  Luce d’Artista n. 9 Cultura=Capitale

·        GALLERIA UMBERTO I  Luce d’Artista n. 6 L’energia che unisce si espande nel blu

·        PIAZZA CASTELLO  Sarà possibile ascoltare il remix di tutte le composizioni



LIGHTS ON THE BUS” CON CITY SIGHTSEEING TORINO LUCI D’ARTISTA

Il tour speciale tematico per ammirare le installazioni luminose di arte contemporanea più celebri della città. Ogni sabato e domenica dall’8 novembre 2014 al 4 gennaio 2015 alle 17,30 con commentario dedicato in italiano. Partenza dal capolinea di piazza Castello angolo via Po. Tariffe: € 10 adulti \ € 5 ragazzi (5-15 anni) gratis bambini 0-4 anni




Commenti

Post popolari in questo blog

SUI COLLI FATALI SORGE IL FESTIVAL ROMANISSIMO

Oggi a Roma c'è stata la conferenza stampa del Torino Film Festival prossimo venturo. Da tempo ormai il Tff ha dismesso la civile consuetudine della doppia conferenza stampa, a Roma e a Torino. E con sto piffero che io mi scapicollo fino a Roma scialando tempo e denaro per assistere all'inutile pantomima. Tanto l'unica novità che rivesta un qualche interesse è l'elenco dei selezionatori scelti da Base: in ordine alfabetico, Davide Abbatescianni, Martina Barone, Ludovico Cantisani, Elvira Del Guercio, Veronica Orciari e Davide Stanzione (alcuni li vedete nelle foto in alto, presa da Fb). Per me sono illustri sconosciuti, ma io sono ignorantissimo. Da un rapido giretto in rete mi è parso di capire che, casualmente e salvo abbagli, sono tutti romani, nativi o stanziali. Altre imprese d'alto profilo al momento mi sono sfuggite: garantisco che appena possibile e con la massima sollecitudine porrò rimedio alle mie lacune. Ma l'unica cosa davvero notevole e divertente

L'UCCELLINO, LA MUCCA E LA VOLPE: UNA FAVOLA DAL FRONTE DEL REGIO

Inverno. Freddo. Un uccellino intirizzito precipita a terra e sta morendo congelato quando una mucca gli scarica addosso una caccona enorme e caldissima; l'uccellino, rianimato dal calore, tutto felice comincia a cinguettare; passa una volpe, sente il cinguettìo, estrae l'uccellino dalla cacca e se lo mangia. (La morale della favola è alla fine del post) C'era una volta al Regio Ora vi narrerò la favola del Regio che dimostra quanta verità sia contenuta in questo elegante aforisma. Un anno fa Chiarabella nomina alla sovrintendenza del Regio William Graziosi, fresco convertito alla causa grillina, imponendolo al Consiglio d'indirizzo e premendo sulle fondazioni bancarie: "Io non vi ho mai chiesto niente - dice ( bugia , ma vabbé) - ma questo ve lo chiedo proprio".  Appena installatosi, Graziosi benefica non soltanto i nuovi collaboratori marchigiani, ma anche i fedelissimi interni. Però attenzione, non è vero che oggi al Regio sono tutti co ntro Graz

L'EGIZIO MILIONARIO DI CHRISTIAN SUPERSTAR, MA CRESCONO ANCHE GLI ALTRI

Siamo al solito consuntivo di fine anno delle presenze nei musei torinesi (a questo link  trovate i dati del 2022). La notiziona riguarda, come da copione, l' Egizio che mette a segno un altro record straordinario. Infatti è il primo museo torinese a superare la soglia psicologica del milione di visitatori: nel 2023 sono stati 1.061.157 ( cifra che comprende anche gli eventi istituzionali e privati) a fronte degli 898.500 del 2022. L'ufficializzazione delle notizia è arrivata nel pomeriggio; e, per un curioso destino, proprio nel preciso istante in cui il superdirettore Christian Greco  ( nella foto, con Alba Parietti conduttrice dello spettacolo ) , chiamato sul palco di piazza Castello  durante il concerto di musica classica dedicato per l'appunto al bicentenario dell'Egizio, riceveva dai seimila e rotti spettatori un'ovazione da autentica popstar. Mai s'era visto - a mia memoria - il direttore di un museo, in questa o in qualsiasi altra città, circondato da