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SEEYOUSOUND: IL PROGRAMMA DI LUNEDI'

Lunedì 30 è la terza giornata di Seeyousound. Ecco il programma:

Alle 18 al Circolo dei Lettori secondo panel nel programma della collaborazione con il Circolo e Nikon: sul tema Documentario e reportage, la rappresentazione della realtà si raccontano Alessandro Contaldo, videoreporter professionista e Gilles De Paoli, responsabile NPS – Nikon Italia. Modera Sergio Melina, docente di cinematografia e fotografia presso l’Istituto per le Arti grafiche e fotografiche Giambattista Bodoni.
Dalle 15 al Cinema Massimo il primo film per la competizione dei cortometraggi 7 Inch è il secondo – e ultimo – film italiano del festival. Si intitola "Inagibile" ed è la storia di Bob Corn, musicista emiliano che vive il trauma del terremoto soprattutto sulla sua ispirazione artistica. In "Homeland" una giovane rifugiata siriana in Svezia apre la porta a Morten Harket, leader della dei suoi amatissimi A-Ha.
Per il concordo internazionale lungometraggi Long Play è la volta di "Oleg y la raras artes", film spagnolo intorno alla figura dell’eccentrico compositore russo di musica per film Oleg Nikolaevitch Karavaychuk. "Born to lose: a film about Lorenzo Woodrose" è un documentario sulla vita al limite di uno dei musicisti più emblematici della musica nordica.
La rassegna di film non in concorso Trans-global express presenta "Havana Club Rumba Session: la Clave", un’esplorazione della rumba cubana.
Into the Groove presenta l’anteprima italiana di "Björk", documentario vivissimo sull’artista islandese arrivata al traguardo dei cinquant’anni e all’indomani dell’uscita del suo ultimo album "Vulnicultura".
Tutti i film in programma sono preceduti dalla proiezione di uno dei Soundies in concorso.
Dalle 22 al Blah Blah di Via Po la serata 100% Arabic Release Party dedicata ai film "Stronger than bullets", "The promised band" e "Yallah! Underground" con la musica di dj Diego.
 

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ADDIO, LUCA

Luca Beatrice ci ha lasciati all'improvviso, tradito dal cuore all'età di 63 anni. Era stato ricoverato lunedì mattina alle Molinette in terapia intensiva. Non sto a dirvi quale sia il mio dolore. Con Luca ho condiviso un lungo tratto di strada, da quando ci presentarono - ricordo, erano gli anni Novanta, una sera alla Lutèce di piazza Carlina - e gli proposi di entrare nella squadra di TorinoSette. Non me la sento di aggiungere altro: Luca lo saluto con l'articolo che uscirà domani sul Corriere . È difficile scriverlo, dire addio a un amico è sempre triste, figuratevi cos'è farlo davanti a un pubblico di lettori. Ma glielo devo, e spero che ne venga fuori un pezzo di quelli che a lui piacevano, e mi telefonava per dirmelo. Ma domani la telefonata non arriverà comunque, e pensarlo mi strazia. Ciao, Luca. Funerale sabato 25 alle 11,30 in Duomo.

L'UCCELLINO, LA MUCCA E LA VOLPE: UNA FAVOLA DAL FRONTE DEL REGIO

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