Avrei molte cose da dire, perché molte cose, e anche importanti, sono state dette: ma oggi proprio non ho voglia di impegnarmi a scrivere. Passo le note essenziali, per ora. Poi ci tornerò su.
Gabriele Diverio è il nuovo direttore del Piemonte Movie gLocal Film Festival, la rassegna dedicata al cinema piemontese la cui sedicesima edizione si tiene dall'8 al 12 marzo; per la prima volta tutte le proiezioni saranno al Massimo, sempre più sede elettiva dei festival torinesi.
Gabriele Diverio è il nuovo direttore del Piemonte Movie gLocal Film Festival, la rassegna dedicata al cinema piemontese la cui sedicesima edizione si tiene dall'8 al 12 marzo; per la prima volta tutte le proiezioni saranno al Massimo, sempre più sede elettiva dei festival torinesi.
Diverio fin dalle prime edizioni della rassegna ha curato prima la sezione Spazio Piemonte, poi Panoramica Doc, contribuendo sempre più al festival fino a ereditarne la direzione da Alessandro Gaido, che mantiene la presidenza dell'associazione Piemonte Movie.
"Ogni giornata a cui sarete presenti in sala, ogni corto, documentario e film che vi proporremo, sono il frutto - ha detto Diverio - di questo viaggio fatto di piccole e grandi decisioni che lo staff del gLocal Film Festival ha preso con passione e talvolta coraggio, per dar vita a una rassegna che possa incontrare il favore di una fetta di pubblico sempre più ampia".
Apertura con l'anteprima regionale del documentario "Ninna Nanna Prigioniera" di Rossella Schillaci, chiusura con il lungometraggio "Babylon Sisters" di Gigi Roccati.
Il festival, nato a Moncalieri nel 2000, quest'anno per la prima volta non ha chiesto il patrocinio né tantomeno il contributo di quel Comune, in segno di protesta contro la decisione dell'amministrazione moncalierese di privatizzare la Scuola civica musicale "Pietro Canonica".
"Ogni giornata a cui sarete presenti in sala, ogni corto, documentario e film che vi proporremo, sono il frutto - ha detto Diverio - di questo viaggio fatto di piccole e grandi decisioni che lo staff del gLocal Film Festival ha preso con passione e talvolta coraggio, per dar vita a una rassegna che possa incontrare il favore di una fetta di pubblico sempre più ampia".
Apertura con l'anteprima regionale del documentario "Ninna Nanna Prigioniera" di Rossella Schillaci, chiusura con il lungometraggio "Babylon Sisters" di Gigi Roccati.
Il festival, nato a Moncalieri nel 2000, quest'anno per la prima volta non ha chiesto il patrocinio né tantomeno il contributo di quel Comune, in segno di protesta contro la decisione dell'amministrazione moncalierese di privatizzare la Scuola civica musicale "Pietro Canonica".
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