Sophie Calle: "Maman dans les vagues" |
Straordinario successo per il primo weekend con le mostre
Sophie Calle. MAdRE e Intenzione Manifesta: oltre 2500 persone al Castello di Rivoli
La decima
Giornata del Contemporaneo, celebrata in tutta Italia sabato 11
ottobre, ha visto il Castello di Rivoli protagonista con l’inaugurazione
di due rassegne di grande importanza:
Sophie Calle. MAdRE
e
Intenzione Manifesta,
entrambe curate da Beatrice Merz.
Il Museo, tra meno di due mesi al traguardo dei suoi primi
trent’anni di vita, ha visto le proprie sale invase dalle opere di Calle e
dai disegni degli oltre 60 protagonisti della mostra sul disegno. Quasi
3000 metri quadrati di esposizioni, oltre alla
collezione permanente, sono stati letteralmente presi d’assalto, nel
fine settimana, dai visitatori richiamati dalle mostre e dalle molte attività in occasione della Speciale F@mu – Giornata nazionale delle famiglie al Museo.
Intanto, però, il destino del Castello di Rivoli è sempre in discussione. Gira una proposta piuttosto ardita: trasferire le opere della collezione alle Ogr, per creare un "polo del contemporaneo" in un'unica zona centrale di Torino (Ogr, Gam e Fondazione Sandretto sono in effetti tutte vicine). Ciò risolverebbe l'annoso problema del Castello di Rivoli, che fatica ad attirare visitatori anche perché difficile da raggiungere, lontano da Torino (ancor più lontano per chi percorre corso Francia esponendosi al taglieggiamento degli autovelox di Collegno con il limite dei 50 chilometri all'ora) e con grossi problemi di parcheggio. Però il progetto non convince almeno uno di quelli che dovrebbero decidere, per via dei limiti strutturali delle Ogr - a cominciare dalla difficoltà di riscaldare l'enorme struttura.
Resta invece attuale l'idea di unificare la direzione di Rivoli e Gam, risparmiando così uno stipendio importante.
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