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IL GRANDE BUBBONE: GALLO NON SI DIMETTE, SI VANTA


Costui è un assessore. Si chiama Stefano Gallo e ci costa 5595 euro al mese
Morale della fiaba: in piazza Vittorio troneggia protervo il Grande Bubbone, e Fassino mortificato chiede scusa dopo una giornata d'improperi che gli costerà una valanga di voti alle sempre più prossime e minacciose elezioni. Ma il vero responsabile della penosa pantomima è l'assessore allo Sport Stefano Gallo, che ha indotto il malconsigliato Filura a presentare la delibera della vergogna senza neppure spiegargli (così mi assicurano i bene informati) che si trattava di mollare in piazza Vittorio un cacatone alto tre piani. Nel pd cresce l'insofferenza per le esibizioni perniciose del giovanotto, rampollo di una dinastia politica potente, inevitabilmente assessore per equilibrii di partito, ma in grado di arrecare danni epocali, come in quest'ultimo exploit. Ma pensate forse che il surreale Gallo intenda dimettersi? O almeno ammettere la minchiata? O al limite prendere in considerazione l'ipotesi che gli imbecilli non siano tutti gli altri? Ma figurarsi! Ancora oggi, sui giornali,  il non indispensabile Gallo difende l'indifendibile con un'albagìa degna di miglior causa: "Al sindaco ho portato io la delibera. Stiamo parlando della Uefa. Sotto il tendone ospiteranno un campo da calcio virtuale, in cui i ragazzi possono giocare con i grandi campioni. Mi pare un motivo di orgoglio per Torino". Esticazzi, a lui pare...

Senti, bel Gallo, per una volta fai qualcosa di politico: dicci quanto ci rende questa vaccata. Quanto ci pagano il suolo pubblico i coboldi di Platini e i loro sponsor. Almeno ci consoliamo con il vil denaro.

Perché non lo facciamo gratis, vero?


Commenti

  1. Chiunque lo abbia conosciuto,può sostenere che è un personaggio incompetente, arrogante e stupido.

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    1. Non ammetto sul blog insulti gratuiti. Non c'è motivo per definirlo "stupido".

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  2. esatto! se almeno ci dicessero che quella cagatona in piazza vittorio ci garantisce un bel tot di soldi per pagare servizi ai cittadini allora ci potremmo turare il naso e sopportare un po'!

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