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COME VOLEVASI DIMOSTRARE: LOVERS 2017 HA AVUTO MENO PUBBLICO DI TGLFF 2016. E CI VOLEVA TANTO A DIRLO?

Finalmente. Dopo lunghe meditazioni e ripetuti solleciti, arriva un comunicato congiunto degli uffici stampa del Lovers Festival e del Museo del Cinema intitolato "Lovers Film Festival: Bilancio 2017 e anticipazioni 2018". Troppa grazia: è chilometrico. Io mi sarei accontantato di una semplice risposta alla domanda: "Lovers 2017 ha avuto più o meno pubblico rispetto al Tglff 2016?".
Ma forse era una domanda troppo diretta. Non è educazione.

Infatti nel comunicato la risposta c'è, ma diplomatica: quest'anno, sta scritto, Lovers ha avuto "un totale di 23.000 presenze, in linea con il trend decrescente degli ultimi dieci anni". Traduzione fuor di eufemismo: quest'anno Lovers ha avuto meno spettatori che il Tglff 2016Esattamente ciò che sostenevo io.
Ne consegue non soltanto che gli spettatori del Festival sono ancora diminuiti, nonostante il "salvifico" intervento dei signori sotuttoio; ma - ben più grave - persone pagate con denaro pubblico hanno affermato di fronte a un gornalista una cosa non vera, dichiarando di sapere per certo che gli spettatori erano in aumento, o al limite stabili, e che "avrebbero mostrato i numeri entro pochi giorni". Hanno, insomma, mentito. Mentre i loro manutengoli latravano che "i giornalisti scrivono solo bugie". Pinocchietti.
E per il momento mi taccio, per non metterla in caciara. Devo controllarmi, perchè quando cercano di pigliarmi per il culo io vado ai matti.
L'altra notizia che salta all'occhio è che nel 2018 il festival si farà di nuovo ad aprile, com'è sempre stato e com'era logico che continuasse ad essere, se i signori sotuttoio non avessero mandato in lungo per farsi i comodacci loro.
Ma non voglio addentrarmi, per ora. Sapete che fo? Intanto vi ricopio il comunicato e lo pubblico.
 Giusto per stare sul pezzo. Quindi me lo studio con mio comodo, e magari se ne riparla (qui). Ok?

Il comunicato diffuso oggi dall'ufficio stampa di Lovers Film Festival

Nel 2018 il Lovers Film Festival – Torino LGBTQI Visions si svolgerà dal 20 al 24 aprile 2018 andando a ricollocarsi nello storico periodo di svolgimento per i tradizionali frequentatori della rassegna.
Nel 2017 il Lovers Film Festival – Torino LGBTQI Visions, diretto da IreneDionisio e presieduto da Giovanni Minerba, si è presentato in una veste rinnovata rispetto agli anni precedenti. Il festival, in un’ottica di maggiore apertura verso la Città e di inedita collaborazione con alcune delle più autorevoli istituzioni culturali di Torino, ha proposto - in un nuovo format - un ricco calendario di eventi OFF che ha affiancato la programmazione cinematografica per un totale di 23.000 presenze, in linea con il trend decrescente degli ultimi dieci anni, da ricondurre in parte alla necessità di superare una formula che oramai mostrava dei segni di criticità. Anche per far fronte a questo, cercando nuove vie e proponendo progettualità alternative, l’edizione del Lovers Film Festival – Torino LGBTQI Visions del 2017 ha saputo costruire una riconnessione con il territorio, le istituzioni e la comunità, attuando per la prima volta delle collaborazioni con Artissima, Salone Internazionale del Libro, Gay Village, UCCA e molti altri. Tra i risultati di quest’anno inoltre va evidenziato l’alta qualità cinematografica della selezione, infatti tre titoli dei film presentati in anteprima, rispettivamente The Wound di John Trengove (Sud Africa / Germania / Olanda / Francia), vincitore All the Lovers – Concorso lungometraggi, RiChangDuiHua (Small Talk)di Hui-chen Huang (Taiwan, 2016) vincitore Real Lovers – Concorso documentari, e Tom of Finland di Dome Karukoski (Finland, 2016) film presentato alla serata inaugurale, sono designati come candidati all’Oscar 2018 dai rispettivi Paesi.

Segue nel comunicato un'esibizione circense di arrampicata sugli specchi a tre:

“I risultati degli ultimi 10 anni ci hanno obbligato a una concreta riflessione sul Lovers Film Festival per capire quale sia la direzione migliore o possibile da seguire” - sottolinea Laura Milani, Presidente del Museo Nazionale del Cinema di Torino. “I cambiamenti in atto intendono rafforzare l’anima della manifestazione quale festival di comunità. La prossima edizione andrà verso una visione del museo e delle sue strategie che saranno valutate nei prossimi mesi e attuate a partire dal 2018.
La rete di partnership e collaborazioni del rinnovato Lovers Film Festival - continua Laura Milani - evidenziano la trasversalità tra le arti, una delle mission del Museo Nazionale del Cinema, da sempre impegnato a confrontarsi con più tipologie di pubblico. La contaminazione e il cambiamento sono l’anima della creatività, arricchiscono e rafforzano. Siamo già al lavoro per la prossima edizione, pensando che la continuità del passato, garantita dell’appoggio della comunità LGBTQI e da Giovanni Minerba, stia trovando una giusta strada per garantire un festival alla portata di tutti”
.
Afferma Irene Dionisio, direttrice di Lovers: 
“Sono molto felice di poter partire con il giusto anticipo per lavorare a questa nuova edizione del festival e di poterla ricollocare nel periodo primaverile. Oltre a potenziare le novità portate nella scorsa edizione del festival e a intessere nuove relazioni internazionali, siamo rimasti in ascolto di consigli e impressioni della comunità dopo questa prima edizione del Festival del Cinema LBGTQI rinnovata, desiderosi che il festival rimanga un luogo in cui possa esistere un dialogo continuo. Stiamo lavorando, proprio dopo questo periodo di ascolto e confronto, con grande energia su un’edizione che a uno spirito cinefilo unisca una discussione sui diritti e un intrattenimento pop, garantendo una continuità con il passato e il necessario sguardo innovativo verso il futuro. Con il Presidente e Fondatore del festival Giovanni Minerba, con cui condivido le linee programmatiche, abbiamo concordato date e tematica e continueremo a collaborare in fase di programmazione”.
"I cambiamenti portano sempre a una riflessione, la conoscenza è necessaria, fare tesoro del passato per dare la giusta opportunità di guardare al futuro. Il percorso iniziato con la 32° edizione necessita, è, e deve essere un chiaro messaggio di inclusione, tutti insieme daremo il contributo necessario" conclude Giovanni Minerba, Presidente di Lovers.

Dopo aver trascinato nell'imbarazzante pantomima pure il povero Minerba (senza invece regalarci neppure una dichiarazioncella dell'assessore Marco Giusta, che tanta parte ha avuto fin dall'inizio in questa nobile vicenda) il comunicato prosegu
e con larghe anticipazioni sulla prossima edizione, che doverosamente riporto ma che non userò per il titolo, vanificando così l'obiettivo delle anticipazioni medesime.

L’edizione 2018 sarà all’insegna di uno spirito cinefilo, militante e pop.
L’edizione si concentrerà sul tema deidiritti LGBTQI attraverso il Concorso cinematografico, gli Eventi Speciali e Musicali. La Direttrice Irene Dionisio, inoltre, ha deciso di ampliare la squadra di selezione aprendola a due esponenti del mondo LGBTQI indicati dalla comunità stessa, mentre Giovanni Minerba curerà una sezione dedicata alla storia del Festival.
L’attesa madrina della manifestazione 2018 sarà una delle icone ed eccellenze del cinema italiano, l’attrice, regista e produttrice Valeria Golino.
Un’altra anticipazione del festival è la prestigiosa partecipazione dell’autore Robin Campillo, ultimo vincitore Gran Prix a Cannes e vincitore della Queer Palm con un omaggio e una masterclass a numero chiuso in collaborazione con Franck Finance-Madureira Presidente e fondatore della Queer Palm di Cannes.
Quest’anno sul tema dei diritti verrà inaugurata un’iniziativa speciale nata in seguito alla collaborazione - avvenuta durante la 32esima edizione - con 13 associazioni LGBTQI del territorio. Da un confronto con tutte queste realtà - in collaborazione con il Coordinamento Pride saranno scelte 7 parole chiave e verrà individuato, per ognuna, un film dedicato.
Il focus sarà introdotto da un approfondimento dedicato al modo in cui i media rappresentano le persone LGBTQI a cura di Diversity, l'associazione fondata da Francesca Vecchioni.
Ad arricchire la programmazione cinematografica e militante della kermesse presenteremo un format musicale – interno alla sala cinematografica - in collaborazione con il Gay Village di Roma e con le maggiori serate musicali LGBTQI cittadine. La prima ospite d’onore - tra gli altri che verranno annunciati - sarà Rita Pavone in uno spettacolo/talk/concerto condotto da Pino Strabioli.

Il comuncato si chiude con una serie di dati che potrebbero interessarvi, e che quindi ricopio

I NUMERI DEL 32 LOVERS FILM FESTIVAL 2017

Nei 6 giorni di programmazione, le sale del Cinema Massimo hanno visto l’avvicendarsi di circa 18.000 presenze e i 10eventi OFF, grande novità dell’edizione 2017, hanno invece richiamato 5.000 persone. Il festival inoltre continuerà a vivere nel 2017 con altri due eventi: la proiezione del film vincitore della sezione sperimentale durante Artissima e i pitching durante il Torino Film Lab della borsa Querelle.
Rilevanti anche le 20 nuove partnership internazionali e l’aumento della visibilità sia sui social network sia sulla stampa di settore e non. Confermate per il 2018 tutte le principali collaborazioni fra cui quelle con il Salone Internazionale del Libro di Torino, con Artissima e con Torino Film Lab.
Il 2017 ha visto altresì la reintroduzione dei premi in denaro (4 sezioni), la nascita della prima borsa in denaro per sceneggiature a tema LGBTQI e lo svolgimento di due importanti masterclass.




GIORNI DI PROGRAMMAZIONE
83 FILM  DI CUI 56 ANTEPRIME ITALIANE, 3 EUROPEE, INTERNAZIONALI
31 PAESI RAPPRESENTATI
23.000 PRESENZE TRA CINEMA ED EVENTI OFF
100 OSPITI
GIURIE
4 NUOVI PREMI IN DENARO
1 NUOVA BORSA DI SCENEGGIATURA
3 COLLABORAZIONI CON FESTIVAL INTERNAZIONALI
10 LOCATION
10 EVENTI OFF
15 PERFORMANCE LIVE
MASTERCLASS
TALKS
PERCORSO ESPOSITIVO
20 NUOVE PARTNERSHIP CULTURALI
13 ASSOCIAZIONI LGBTQI COINVOLTE
20 DIBATTITI
40 STUDENTI COINVOLTI
50 GIOVANI VOLONTARI
74 GIORNALISTI ACCREDITATI
656 ARTICOLI E SERVIZI RADIOTELEVISIVI CON UN INCREMENTO DEL 5% RISPETTO ALLA SCORSA EDIZIONE
14.646 FOLLOWERS SUI SOCIAL NETWORK: FACEBOOK, TWITTER E YOUTUBE CON UN INCREMENTO DEL 20% RISPETTO ALLA SCORSA EDIZIONE
1000 CARTOLINE, 3.000 MAGAZINE DISTRIBUITI, 10.000 PROGRAMMI CARTACEI
2000 SCATTI FOTOGRAFICI AGLI ARTISTI
30 VIDEO DI CUI 1 TEASER, 1 SPOT,  PILLOLE GIORNALIERE

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