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OK ANCHE MOLE E MAUTO

E adesso ci sono tutti, o quasi - esclusi naturalmente Gam e Mao. Anche il Museo del Cinema a ufficialmente confermato la riapertura il 2 giugno, dalle 9 alle 20, in occasione della Festa della Repubblica e dell'open day. In seguito il Museo sarà aperto dal venerdì alla domenica con lo stesso orario. L’ingresso sarà possibile solo con biglietto pre-acquistato on line. Il senso della visita sarà unidirezionale, garantendo così un percorso in sicurezza, che utilizza anche parte delle vie di evacuazione che dalla cima della rampa elicoidale attraversano l’orecchia sinistra e portano all’uscita laterale della Mole Antonelliana. Prorogata fino al 18 gennaio la mostra "Cinemaddosso".
Riaparte anche il Museo dell'Auto: aperture straordinarie lunedì 1 e martedì 2 giugno dalle 10 alle 19; in seguito sarà aperto con lo stesso orario dal venerdì al sabato e i festivi, e il lunedì dalle 10 alle 14. Chiuso dal martedì a giovedi. Si raccomanda di acquistare il biglietto online prima della visita.

Infine, il Castello di Rivoli ricorda che martedì 2 giugno, in occasione dell'apertura straordinaria dalle 15 alle 21, si potrà ammirare la fontana di Marco Bagnoli "Cinquantasei nomi", allestita all’esterno del Castello nell’antica vasca decagonale.

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CIAO SERGIO

Sergio Ricciardone non c'è più. Se n'è andato così, ad appena 53 anni, dopo breve malattia. Venticinque anni fa, insieme con i colleghi deejay Giorgio Valletta e Roberto Spallacci, aveva fondato l'associazione X-Plosiva e inventato Club to Club. Il resto è storia. La storia di una piccola serata itinerante nei club torinesi che man mano cresce, evolve, cambia pelle, fino a diventare C2C, uno dei più importanti festival musicali d'Europa e del mondo . Sergio, che di C2C era il direttore artistico, era un mio amico. Ma era molto di più per questa città: un genio, un visionario, un innovatore, un pioniere. E un innamorato di Torino, che spesso non l'ha compreso abbastanza e ancor meno lo ha ricambiato. Un'altra bella persona che perdiamo in questo 2025 cominciato malissimo: Ricciardone dopo Gaetano Renda e Luca Beatrice. Uomini che a Torino hanno dato tanto, e tanto ancora potevano dare.   Scusatemi, ma adesso proprio non me la sento di scrivere altro.

ADDIO, LUCA

Luca Beatrice ci ha lasciati all'improvviso, tradito dal cuore all'età di 63 anni. Era stato ricoverato lunedì mattina alle Molinette in terapia intensiva. Non sto a dirvi quale sia il mio dolore. Con Luca ho condiviso un lungo tratto di strada, da quando ci presentarono - ricordo, erano gli anni Novanta, una sera alla Lutèce di piazza Carlina - e gli proposi di entrare nella squadra di TorinoSette. Non me la sento di aggiungere altro: Luca lo saluto con l'articolo che uscirà domani sul Corriere . È difficile scriverlo, dire addio a un amico è sempre triste, figuratevi cos'è farlo davanti a un pubblico di lettori. Ma glielo devo, e spero che ne venga fuori un pezzo di quelli che a lui piacevano, e mi telefonava per dirmelo. Ma domani la telefonata non arriverà comunque, e pensarlo mi strazia. Ciao, Luca. Funerale sabato 25 alle 11,30 in Duomo.

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