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IL SALONE OFF SI FA, LE CIRCOSCRIZIONI CI METTONO LA GRANA

Ricevo e pubblico volentieri, perché è la conferma definitiva che il Salone Off ci sarà:

Si è tenuto stamane presso la Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura il primo incontro operativo con i rappresentanti delle Circoscrizioni torinesi per l’organizzazione del Salone Off 2016. Assieme alla Presidente Giovanna Milella erano presenti fra gli altri i responsabili di settore della Fondazione (Segretario, Eventi, Comunicazione, Amministrazione), il segretario dell’Assessore alla Cultura e Turismo della Città di Torino Enzo Frammartino e il coordinatore della V Commissione (Cultura) della Circoscrizione I, Alberto Re.
Sono stati affrontati i più importanti aspetti organizzativi per la messa a punto della nuova edizione, fra cui il concorso economico da parte delle diverse Circoscrizioni, che andrà ad aggiungersi alla somma di 10.000 euro già stanziata dalla Città metropolitana di Torino. Sono state esaminate le possibili forme di sinergia e ottimizzazione: si è concordato unanimemente di puntare su una selezione di eventi di qualità legati alle proposte del Salone.
È una collaborazione che non si concentra più solo nei giorni del Salone di maggio, ma si estende con regolarità a tutto l’arco dell’annocon gli incontri del Salone Off 365, e che vedrà le Circoscrizioni sempre più coinvolte anche per la trasmissione in streaming degli eventi culturali organizzati dal Salone sul territorio cittadino.
Commenta la presidente della Fondazione, Giovanna Milella: «Il Salone Off è il Salone diffuso, la sua proiezione fuori dal Lingotto, ma sempre con il “bollino di qualità” dei suoi grandi autori e la garanzia della sua proposta culturale. Attraverso le nuove tecnologie e lo streaming, gli incontri con gli scrittori proposti dal Salone oggi riescono a superare i limiti fisici della sede che li ospita e raggiungere chiunque, consentendoci di ripensare - grazie all’uso intelligente di internet - il rapporto fra centro e periferie».

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