Passa ai contenuti principali

TODAYS COME IL TFF: L'HEADLINER E' CARPENTER

John Carpenter è il primo headliner di Todays 2016
Todays Festival ha annunciato il suo primo headliner: è John  Carpenter, uno dei monumenti del cinema horror e sci-fi, autore di cult-movie come "Distretto 13 - Le Brigate della morte", "Halloween", "La cosa", "1997 Fuga da New York". Carpenter sarà in concerto il 26 agosto. Già, in concerto. Perché Carpenter nel 2015, alla verde età di 67 anni, e dopo aver personalmente curato le colonne sonore di molti suoi film, ha esordito discograficamente con un album suo, "Lost Themes". Sono nove tracce elettroniche che il regista ha creato con l'aiuto del figlio Cody: una sorta di soundtrack per un film mai - o non ancora - girato. Un secondo exploit, "Lost Themes II" uscirà in aprile.
Non commento. Carpenter è un grandissimo nome. Per un festival cinematografico. E difatti è venuto a Torino almeno un paio di volte ospite del Tff. Come musicista è un autodidatta con un certo talentaccio. E una curiosità per cinefili. Tipo Tim Robbins quando suona con la Rougues Gallery Band. La musica non è terribile, ma alla fine continui a preferirlo al cinema. Ho ascoltato una volta "Lost Themes", non mi è dispiaciuto ma non sento l'urgenza di riascoltarlo, mentre non mi stanco di rivedere "La cosa". Che tra i film di Carpenter è quello che ha le musiche migliori. Scritte da Ennio Morricone.
Il biglietto costa 20 euro. Prevendite su tickeone.it. Il concerto di Carpenter sarà nell'ex fabbrica Incet, che come vi avevo anticipato sarà una nuova location del Festival. Una delle due location, per la precisione: l'altra è ancora - ovviamente - lo Spazio 211. Gli spettacoli allo Spazio 211 cominceranno alle 19, quelli all'ex Incet alle 23.

Commenti

  1. le musiche di assault on precinct 13 le suonò per pochi amici in un luogo privato nel 1999 quando lo invitai al Torino Fiuln Festival (Gabo non c'era perchè non aveva risposto al telefono...). Steve Della Casa

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

SUI COLLI FATALI SORGE IL FESTIVAL ROMANISSIMO

Oggi a Roma c'è stata la conferenza stampa del Torino Film Festival prossimo venturo. Da tempo ormai il Tff ha dismesso la civile consuetudine della doppia conferenza stampa, a Roma e a Torino. E con sto piffero che io mi scapicollo fino a Roma scialando tempo e denaro per assistere all'inutile pantomima. Tanto l'unica novità che rivesta un qualche interesse è l'elenco dei selezionatori scelti da Base: in ordine alfabetico, Davide Abbatescianni, Martina Barone, Ludovico Cantisani, Elvira Del Guercio, Veronica Orciari e Davide Stanzione (alcuni li vedete nelle foto in alto, presa da Fb). Per me sono illustri sconosciuti, ma io sono ignorantissimo. Da un rapido giretto in rete mi è parso di capire che, casualmente e salvo abbagli, sono tutti romani, nativi o stanziali. Altre imprese d'alto profilo al momento mi sono sfuggite: garantisco che appena possibile e con la massima sollecitudine porrò rimedio alle mie lacune. Ma l'unica cosa davvero notevole e divertente

L'UCCELLINO, LA MUCCA E LA VOLPE: UNA FAVOLA DAL FRONTE DEL REGIO

Inverno. Freddo. Un uccellino intirizzito precipita a terra e sta morendo congelato quando una mucca gli scarica addosso una caccona enorme e caldissima; l'uccellino, rianimato dal calore, tutto felice comincia a cinguettare; passa una volpe, sente il cinguettìo, estrae l'uccellino dalla cacca e se lo mangia. (La morale della favola è alla fine del post) C'era una volta al Regio Ora vi narrerò la favola del Regio che dimostra quanta verità sia contenuta in questo elegante aforisma. Un anno fa Chiarabella nomina alla sovrintendenza del Regio William Graziosi, fresco convertito alla causa grillina, imponendolo al Consiglio d'indirizzo e premendo sulle fondazioni bancarie: "Io non vi ho mai chiesto niente - dice ( bugia , ma vabbé) - ma questo ve lo chiedo proprio".  Appena installatosi, Graziosi benefica non soltanto i nuovi collaboratori marchigiani, ma anche i fedelissimi interni. Però attenzione, non è vero che oggi al Regio sono tutti co ntro Graz

L'EGIZIO MILIONARIO DI CHRISTIAN SUPERSTAR, MA CRESCONO ANCHE GLI ALTRI

Siamo al solito consuntivo di fine anno delle presenze nei musei torinesi (a questo link  trovate i dati del 2022). La notiziona riguarda, come da copione, l' Egizio che mette a segno un altro record straordinario. Infatti è il primo museo torinese a superare la soglia psicologica del milione di visitatori: nel 2023 sono stati 1.061.157 ( cifra che comprende anche gli eventi istituzionali e privati) a fronte degli 898.500 del 2022. L'ufficializzazione delle notizia è arrivata nel pomeriggio; e, per un curioso destino, proprio nel preciso istante in cui il superdirettore Christian Greco  ( nella foto, con Alba Parietti conduttrice dello spettacolo ) , chiamato sul palco di piazza Castello  durante il concerto di musica classica dedicato per l'appunto al bicentenario dell'Egizio, riceveva dai seimila e rotti spettatori un'ovazione da autentica popstar. Mai s'era visto - a mia memoria - il direttore di un museo, in questa o in qualsiasi altra città, circondato da