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EGIZIO: SCONFITTO SULLA PRESIDENZA, IL M5S PENSA AL CDA

Christillin verso il terzo mandato al Museo Egizio
Al Museo Egizio il Consiglio d'amministrazione è prossimo alla scadenza. Il secondo mandato della presidente Evelina Christillin scade a novembre: ma è certo che sarà confermata per la terza volta, in virtù della modifica dello Statuto fieramente osteggiata dai cinquestelle ortodossi e fedeli (pure a casa d'altri) al limite del doppio mandato, ma approvata dagli altri soci (Regione, fondazioni bancarie e MiBACT) i cui voti sono largamente bastevoli. Quindi Christillin sarà nominata a maggioranza (4-1) senza il placet del Consiglio comunale, e tutti se ne faranno ampiamente una ragione.
In compenso la Giunta è all'opera con largo anticipo per scegliere il consigliere d'amministrazione che spetta al Comune; finora il ruolo è stato ricoperto dall'assessore Leon, ma per fare le cose ammodo oggi sul sito della Città è stato pubblicato l'avviso per chi volesse concorrere a quel cadreghino.
Insieme con il CdA a novembre scade anche il Collegio dei Revisori dei conti, e lì potremmo assistere a un piacevole spettacolo: il rappresentante degli Enti locali dev'essere scelto congiuntamente da Comune e Regione. A Palazzo Civico già scalpitano, tanto più che la carica, contrariamente a quelle nel CdA, comporta un pourboire di 8 mila eurini l'anno. On va rire.

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