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IL CAPOLAVORO DEI NOSTRI GENII: MANET VA A MILANO

I nostri pifferi andarono per suonare e furono suonati
Oggi il trio Giordano festeggia la cacciata dell'odiata Asproni.
Ma è un giorno di gloria per l'intera Torino, che si sveglia con sul petto l'ennesima medaglia d'oro del tafazzismo: sul Corriere della Sera di oggi c'è la notizia che la mostra di Manet si farà. 
Però a Milano.
Cito dall'articolo del Corriere: "L’esposizione era programmata a Torino, prodotta da Skira con il Musée d’Orsay. Poi, come riassume il presidente di Skira, Massimo Vitta Zeldman, sono cambiate tante cose. Fra queste anche l’arrivo della giunta pentastellata guidata da Chiara Appendino, "che forse ha una diversa strategia e un diverso feeling", osserva Vitta Zeldman pensando anche alle recenti dichiarazioni dell’assessore alla Cultura di Torino contraria alle "mostre blockbuster importate". Ma a questo progetto l’editore teneva parecchio e anche il tempo non stava giocando a favore dei tentennamenti torinesi, dal momento che a marzo scade il mandato del presidente del Musée d’Orsay, Guy Cogeval, con cui invece erano stati presi gli accordi per portare in Italia le tele del pittore impressionista. E quindi? E quindi, ecco Milano".

Applausi a tutta la compagnia di giro. Bravi, bene, bis. Entusiasmanti.
Se non esistessero, questi Ridolini bisognerebbe inventarli.


Commenti

  1. Gent.le sig. Ferraris,
    Non si puó trovare un modo per costringere le istituzioni a rimettere sul piatto la proposta di Torino (ad esempio una petizione popolare)? La sola idea che la proposta culturale di Torino venga trascinata nel fango da una politica cosí incapace, mi amareggia e scatena in me una rabbia molto profonda.
    La ringrazio per l'attenzione.
    Cordiali saluti

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  2. ... i Ridolini.

    magari, nella categoria, annoveriamoci anche quelli che lasciano buchi (milionari) nel bilancio.

    nevvero, "Gabo"..?

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  3. L'unico modo saranno le prossime elezioni.
    Il problema è reggere per altri quattro anni in questo modo.

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  4. Caro "genio", questo blog si occupa di precisi argomenti. In quest'ambito ho criticato Fassino quanto e più di questi qui. Se ti va, è così. Se non ti va, non leggerlo. Grazie. E chiudo qui.

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  5. Zeldman? Ma alla "stamba" non si accorgono delle storpiature? ��������������

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    1. E lei non si accorge che la citazione è un copia-incolla dal Corsera? Non mi permetterei mai di correggere il Corrierone.

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