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ARTISSIMA FLASH: LEON SI IMPEGNA, L'AUSTRALIANO CI STUDIA, E ILOTTE DA' SARAH PER CONFERMATA

"Ma cosa mi dici mai? Ha fatto davvero così?" Anto&Franci
 si confidano i loro guai alla conferenza stampa di Artissima
Non c'è pace tra gli ulivi. Oggi comincia il gran lungo weekend dell'arte contemporanea, ma sono costretto a tirar via alla veloce perché è molto più spassoso lo show in Consiglio comunale, o almeno mi diverte di più a raccontarlo. Mi spiace, va così: stasera mi perdo pure la festa di Artissima all'aeroporto o in alternativa Arto Lindsay al Conservatorio per Club to Club, e c'è pure l'anteprima di "Fai bei sogni"; e devo scusarmi con Operae, The Others, Flashback e Next, dato che non riesco neanche a passare. Ma ci sono delle priorità, quando si è vecchi: e le risate vengono al primo posto.
Mi limito a riportare tre dichiarazioni uscite dalla conferenza stampa di Artissima stamattina all'Oval.
1) Francesca Leon, assessore alle Fontane (e ai Musei) del Comune di Torino: "Non rinunceremo mai ad avere Artissima". Questa me la segno a futura memoria.
2) Antonella Parigi, assessore alla Cultura della Regione: "Artissima ha creato un ambiente unico. Oggi ho incontrato un ricercatore australiano che è venuto apposta per studiarci". Sospetto che il ricercatore australiano sia uno psichiatra. Ma non lo dico a Antonellina che in questo periodo è già un po' incazzata con me. Comunque apprendo poi che l'australiano altri non è che John Volpe, in realtà a Torino per studiare Paratissima, che vorrebbe esportare nel suo paese.
3) Vincenzo Ilotte, presidente della Camera di Commercio: "Complimenti a Sarah Cosulich, che anche l'anno prossimo ci regalerà una straordinaria edizione di Artissima". Forse Ilotte sa qualcosa che io non so. E che neppure Sarah Cosulich sa - o almeno giura di non sapere.
Poi Ilotte capisce di aver pisciato fuori dal vaso, e ha l'aria mortificata. Antonella Parigi ha dichiarato che la commissione giudicatrice sta vagliando le candidature per la direzione di Artissima (anche Cosulich ha partecipato) ma il risultato sarà reso noto soltanto a fine mese.
By the way, Francesca Leon ha invece affermato che il nuovo presidente della Fondazione Torino Musei, al posto della defenestrata Patrizia Asproni, sarà nominato (senza bando) entro metà novembre.
Sed de hoc satis. Comincio a scrivere il pezzo succulento della giornata. A più tardi (molto più tardi: ci vorrà tempo...)

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