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IL SALONE PER GLI EDITORI DELLE ZONE TERREMOTATE

Ricevo e volentieri pubblico:

Il Salone del Libro intende agevolare la presenza, alla prossima edizione, delle case editrici provenienti dalle zone terremotate del Centro Italia così come individuate e delimitate dagli atti ufficiali del Governo.
Il CdA della Fondazione per il Libro esaminerà nella prima seduta la proposta di abbuonare loro i costi relativi alla tassa di iscrizione e al plateatico, ossia la quota per ogni metro quadro di superficie dello stand.
Gli eventi sismici che si sono succeduti nei mesi scorsi, e ancora in questi giorni, hanno coinvolto infatti l’attività - e in molti casi la stessa sede - di piccoli e medi editori di qualità.
Un gesto concreto di attenzione e di solidarietà come questo potrà permettere a molte di queste case editrici di prendere in seria considerazione la presenza alla trentesima edizione del Salone, nonostante le gravi avversità subite.

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