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SOTTODICIOTTO DA RECORD

We want Martha. Tutti in coda per incontrare Martha Cooper a Camera
Oggi è la penultima giornata di Sottodiciotto. Quelli dell'Aiace, che organizzano il Festival, sono contentoni: questa diciannovesima edizione sta battendo tutti i record sia di pubblico nelle sale, sia di partecipanti al concorso per le scuole. Al Massimo si susseguono i sold out; e ieri c'era una fila lunghissima anche a Camera, in via delle Rosine, per l'incontro-aperitivo con la fotografa Martha Cooper ospite della mostra che le dedica il Festival.
Oggi pomeriggio le proiezioni cominciano con una première d’eccezione: "Le Grand Méchant Renard et autres contes" (alle 18, al Cinema Massimo 3), del regista e fumettista Benjamin Renner.
Ancora nel pomeriggio, in cartellone "Il manutentore" (alle 18.30 al Massimo 2), lungometraggio d’esordio di Claudio D’Avascio, che sarà presente in sala.
Sempre nel pomeriggio proseguono gli incontri del ciclo “Wikicampus” dedicato alla cultura hip hop con “In principio era lo spray” (alle 18, alla Little Nemo Art Gallery in via Ozanam 7) dedicato alla grafica quale elemento identitario nel mondo hip hop: partecipano Andrea Sergio, in arte Mr. Wany, uno dei pionieri della cultura europea del graffiti writing, attualmente impegnato per il Festival nell’evento di live writing del “muro” di fronte alla Mole, il fumettista Luca Enoch, creatore, nel 1992, del personaggio della writer Sprayliz, e il calligrafo Luca Barcellona, writer e grafico  autore dell’immagine-guida di quest’edizione di Sottodiciotto & Campus.
In prima serata, il Festival presenta "Wild Style" (alle 20.30 al Massimo 3) di Charlie Ahearn, girato nel 1983 nella New York culla dell'hip hop. Introdurrà la proiezione Martha Cooper, che fu la fotografa di scena del film.
Sempre in serata il Festival presenta, in anteprima nazionale, "Dopo la guerra" (alle 21 al Massimo 2), lungometraggio d’esordio di Annarita Zambrano.
In seconda serata, torna in scena il mondo hip hop con la versione restaurata di "Style Wars" (alle 22 al Massimo 3), documentario di Tony Silver prodotto da Henry Chalfant nel 1983.
Tutti gli appuntamenti e le proiezioni del Festival sono a ingresso gratuito.

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