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CHIARA E SKIRA: INTERVISTA CON LEON

Pochi minuti fa, sotto Palazzo Civico, chiacchiero con Giampiero Leo. In quella adocchio la snella figuretta dell'assessore Leon; lei tenta di scansarmi, ma io l'aggancio: "Fra', Appendino s'è vista con quello di Skira?". "Sì", butta lì, mentre svicola. Le domando che cosa si sono detti. "Era un incontro privato". Ok, ma la trasparenza? "Se sarà il caso faremo sapere". Io le comunico che a mio avviso sarebbe il caso. Lei mi conferma che non mi dirà nulla. Io obietto che se non dicono mai nulla non possono lamentarsi delle inesattezze che escono sui giornali. Francesca replica, pronta: "Basta che non scrivete". Prendo nota, le faccio notare sorridendo che diceva così anche il vecchio Giuseppe Stalin, e la saluto. "Ciao bella, ci vediamo fra un po' in Commissione". Lei ricambia il sorriso. Ma comincio a sospettare che mi consideri una piattola.

Commenti

  1. Gentile Dott. Ferraris, cortesemente può dire loro che si sveglino, cordialmente eh, mi raccomando...

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