Lontani dal Lingotto si sta meglio. Quelli del Salone del Gusto hanno fatto una scelta radicale, per sottrarsi all'affitto-balzello; e mi sembrano soddisfatti. Oggi alla Gam c'era il segretario generale di Slow Food, Daniele Buttignol. Slow Food collabora alla mostra "Organismi", la prima organizzata alla Gam dalla doppia direttrice Carolyn Christov Bakargiev. E beh, Buttignol ha ribadito che la Gam sarà uno dei luoghi del nuovo Salone del Gusto, da quest'anno "diffuso" in tutta la città anziché chiuso tra le costose muraglie del Lingotto Fiere. La Gam sarà la sede ideale per alcuni appuntamenti del Salone, ha confermato Buttignol. La Gam, certo; ma anche il Castello di Rivoli, ha aggiunto Carolyn, che ospiterà uno degli eventi-clou di Terra Madre, una riflessione sulla coltivazione e il consumo del riso in Piemonte e nel mondo.
William Turner, "Il Naufragio" Cristina Seymandi Tanto tuonò che piovve. Sicché posso abbandonare, almeno per un post, la spiacevole incombenza di monitorare i contraccolpi dell'emergenza virale. La storia è questa. Ieri in Consiglio comunale un'interpellanza generale ( qui il testo ) firmata pure da alcuni esponenti grillini o ex grillini, ha fatto le pulci a Cristina Seymandi, figura emergente del sottogoverno cinquestelle che taluni vedono come ideale continuatrice, a Palazzo Civico, del "potere eccentrico" di Paolo Giordana prima e di Luca Pasquaretta poi . E che, come i predecessori, è riuscita a star sulle palle pure ai suoi, non soltanto a quelli dell'opposizione. L'interpellanza prendeva spunto dell'ultima impresa della Seymandi, la mancata "regata di Carnevale" , ma metteva sotto accusa l'intero rapporto fra costei, Chiarabella e l'assessore Unia, di cui è staffista. Alla fine Chiarabella, nell'angolo, h
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