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APPALTI NEI MUSEI: LEON RASSICURA I LAVORATORI, I LAVORATORI NON SI SENTONO RASSICURATI

Francesca Leon ha incontrato i lavoratori
Oggi c'è stato l'incontro fra l'assessore alle Fontane (e Musei) Leon e i rappresentati sindacali per discutere sulla scadenza dell’appalto per il personale di Museo Lombroso, Museo di Anatomia Umana, Museo della Montagna e Museo della Resistenza. La scadenza preoccupa seriamente i lavoratoriTemono il nuovo sistema vagheggiato dal Comune: niente più bando unico, ogni museo se ne farà uno per conto proprio. I sindacati ritengono che ciò avrà conseguenze pesanti sul piano occupazionale e retributivo.
L'ufficio stampa del Comune riferisce che "nell’incontro sono state fornite rassicurazioni circa l’impegno dell’amministrazione a garantire i lavoratori attualmente impiegati e le loro condizioni di lavoro, applicando, fra l’altro la clausola sociale, i principi del Regolamento Comunale n. 307 e l’art. 4 del Ccnl, nonché la continuità del servizio attraverso opportune proroghe dell’attuale contratto qualora necessarie. Sono stati concordati con le organizzazioni sindacali ulteriori confronti finalizzati alla miglior tutela dei lavoratori e delle loro professionalità e il buon funzionamento del sistema museale cittadino".
Fonti sindacali mi riferiscono che quelli del Comune "stanno preparando la bozza di convenzione con i musei e la faranno vedere ai sindacalisti. La convenzione tra la Città e i musei sarà di 3 anni. Quando la convenzione sarà firmata, le sedi museali potranno indire la gara, e sarà per la durata di due anni. La città potrà fare una proroga tecnica, ma non si sa per quanto tempo. L'impegno di spesa sarà come nel 2016. La Leon sostiene che con i nuovi contratti nessun lavoratore ci rimetterà, ma noi abbiamo fatto presente che non sarà così".

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