Passa ai contenuti principali

DELLA CASA, SEGNALI DI PACE A PIEMONTE MOVIE

Della Casa a Piemonte Movie: "Collaboriamo"
A bocce ferme, il direttore di Sottodiciotto Steve Della Casa replica alle veementi proteste di Piemonte Movie gLocal Film Festival che ha preso malissimo l'annuncio che la prossima edizione di Sottodiciotto si terrà dal 10 al 16 marzo 2018, nel periodo tradizionalmente occupato da gLocal.
Ecco la dichiarazione di Della Casa: "La scelta di anticipare l’edizione di Sottodiciotto Film Festival & Campus 2018 deriva dalla necessità di svolgere il Festival quando l'Università è in piena attività didattica. Questo perché la parte “campus” del nostro Festival deve interagire con i corsi, come ha già fatto e come farà in futuro ancora meglio grazie alla collocazione primaverile. Tenendo conto che Pasqua nel 2018 sarà il giorno 1 aprile, mi sembra che marzo sia il mese ideale per ottenere questo risultato. Ecco perché abbiamo proposto questa variazione di calendario.
Ovviamente siamo pronti a coordinarci con tutti per arrivare alla miglior soluzione possibile. Del resto nell'edizione 2017 noi abbiamo convissuto con tre manifestazioni contemporanee (Biennale Democrazia, CinemAutismo, Cartoons on the Bay) senza nessun problema, e trovando con ciascuna di queste manifestazioni forme interessanti e di successo per collaborare. Sono certo che lo stesso avverrà anche nel 2018"
.

Steve Della Casa
direttore di Sottodiciotto Film Festival & Campus

Commenti

Post popolari in questo blog

ADDIO, LUCA

Luca Beatrice ci ha lasciati all'improvviso, tradito dal cuore all'età di 63 anni. Era stato ricoverato lunedì mattina alle Molinette in terapia intensiva. Non sto a dirvi quale sia il mio dolore. Con Luca ho condiviso un lungo tratto di strada, da quando ci presentarono - ricordo, erano gli anni Novanta, una sera alla Lutèce di piazza Carlina - e gli proposi di entrare nella squadra di TorinoSette. Non me la sento di aggiungere altro: Luca lo saluto con l'articolo che uscirà domani sul Corriere . È difficile scriverlo, dire addio a un amico è sempre triste, figuratevi cos'è farlo davanti a un pubblico di lettori. Ma glielo devo, e spero che ne venga fuori un pezzo di quelli che a lui piacevano, e mi telefonava per dirmelo. Ma domani la telefonata non arriverà comunque, e pensarlo mi strazia. Ciao, Luca. Funerale sabato 25 alle 11,30 in Duomo.

L'UCCELLINO, LA MUCCA E LA VOLPE: UNA FAVOLA DAL FRONTE DEL REGIO

Inverno. Freddo. Un uccellino intirizzito precipita a terra e sta morendo congelato quando una mucca gli scarica addosso una caccona enorme e caldissima; l'uccellino, rianimato dal calore, tutto felice comincia a cinguettare; passa una volpe, sente il cinguettìo, estrae l'uccellino dalla cacca e se lo mangia. (La morale della favola è alla fine del post) C'era una volta al Regio Ora vi narrerò la favola del Regio che dimostra quanta verità sia contenuta in questo elegante aforisma. Un anno fa Chiarabella nomina alla sovrintendenza del Regio William Graziosi, fresco convertito alla causa grillina, imponendolo al Consiglio d'indirizzo e premendo sulle fondazioni bancarie: "Io non vi ho mai chiesto niente - dice ( bugia , ma vabbé) - ma questo ve lo chiedo proprio".  Appena installatosi, Graziosi benefica non soltanto i nuovi collaboratori marchigiani, ma anche i fedelissimi interni. Però attenzione, non è vero che oggi al Regio sono tutti co ntro Graz...

CULICCHIA DIRETTORE DEL CIRCOLO

Uscito sul Corriere e non disponibile on line. È andata come era previsto, e logico: Giuseppe Culicchia è il nuovo direttore del Circolo dei Lettori. Nomina scontata, se solo si considera il curriculum: scrittore affermato in Italia e pubblicato anche all'estero; solidi legami sia con la scena culturale cittadina, sia con l'editoria nazionale; esperienza nel mondo dei giornali; una lunga collaborazione con il Salone del Libro; apprezzato anche al Circolo, dove dirige un festival letterario, «Radici», di ottima qualità. Insomma, il perfetto kit del candidato naturale alla successione di Elena Loewenthal, anche a prescindere dall'endorsement – alquanto sfacciato – del fratello d'Italia Maurizio Marrone; endorsement che a Culicchia ha fatto più male che bene, facendone involontario oggetto di scontri di potere e appiccicandogli addosso un'etichetta «politica» che dubito gli appartenga e comunque non s'è avvertita nelle sue scelte alla direzione di «Radici», onestam...