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ALTO E POP: LA FORMULA VINCENTE DI SOTTODICIOTTO

Immagini di un successo: la coda infinita ieri al Massimo per la serata "Boris"
Ultimi giorni a Sottodiciotto Film Festival & Campus. Da oggi il Festival dovrà fare i conti, sul piano mediatico, con la strapotente concomitanza di Cartoons on the Bay, che prende il via domani e stasera offre già un'anteprima, organizzata però proprio in collaborazione con Sottodiciotto: circostanza non casuale, perché quest'anno più che mai il Festival diretto da Steve Della Casa ha dimostrato la sua capacità di "fare rete", collaborando con le più varie realtà, cinematografiche e non solo.
E in ogni caso Sottodiciotto ha già vinto: sale piene e pubblico intergenerazionale. Merito di un programma che ha saputo amalgamare cinefilia (l'omaggio a Kiarostami è stato un successone) e pop (penso alla seratona "Zombi" al Regio), mission educativa e puro divertimento. Sono stati tutti accontentati: dai bambini che domenica scorsa hanno festeggiato la Pimpa, agli hipster che ieri sera hanno gremito il Massimo per incontrare i protagonisti della serie di culto "Boris", accolti con ovazioni da stadio. E non ci vuole un genio né un veggente per prevedere il pienone anche per la chiusura, venerdì 7, con Roberto Saviano ma pure con gli youtubers più nazionalpopolari. Alto e pop, per l'appunto.

Il programma di oggi

La giornata al Festival si apre all’insegna dell’adesione di Sottodiciotto & Campus alla campagna “Illuminiamo il futuro” promossa da Save the Children per combattere la povertà educativa. Nell’occasione verrà proiettato "In the 7th Nation" (ore 16, Cinema Massimo 3), diretto da Stefano Virgilio Cipressi.
Sempre nel pomeriggio, un evento speciale organizzato da Sottodiciotto & Campus in collaborazione con Biennale Democrazia: al Festival verranno presentati (ore 16.30, Massimo 1) i 15 migliori video di “Le uscite di emergenza dei ragazzi di Biennale Democrazia”, l’iniziativa con cui i più giovani sono stati invitati a dare possibili risposte in immagini, parole e musiche alle crisi che attraversano la nostra società.
Prosegue l’omaggio che il Festival dedica a Walter Santesso, il Paparazzo de "La dolce vita di Fellini", che, dopo essere passato dalla recitazione alla regia, scelse di dedicarsi a film per bambini e ragazzi. Nel secondo appuntamento della rassegna viene presentato "Eroe vagabondo" (ore 17, Massimo 3).
Nel secondo pomeriggio, il Festival in collaborazione con Cartoons on the Bay presenta in anteprima italiana "Power Rangers" (ore 18.30, Cinema Ambrosio 1) di Dean Israelite. 
I biglietti gratuiti per l’anteprima vanno prenotati attraverso la sezione dedicata del sito www.cartoonsbay.rai.it.
Sempre nel secondo pomeriggio prosegue WikiCampus, il ciclo di “lezioni” al Circolo dei Lettori: alle 18,30 l'incontro “L'undici settembre visto dalla finestra” dedicato alla prospettiva insolita in cui David Foster Wallace e Sean Penn, spostando lo sguardo su dettagli inconsueti, sono stati in grado di raccontare in modo sorprendente la tragedia delle Torri gemelle. Conduce Andrea Mattacheo, editor della Casa Editrice Einaudi.
In orario preserale, il Festival presenta, in anteprima italiana, "Timgad" (ore 19, Massimo 3), diretto dal regista franco-algerino Fabrice Benchaouche.
Prosegue in serata "Cartoni oltre Cortina", la rassegna di cortometraggi animati dedicata alla più significativa produzione realizzata, dal secondo dopoguerra agli anni Ottanta, nei Paesi socialisti europei (ore 21, Massimo 1).
Ancora in serata prosegue "Generazione Sottodiciotto – Il nuovo millennio raccontato dai millennial", il programma speciale con cui il Festival sfoglia “il suo album di famiglia” – ovvero il suo archivio ricco di oltre 3.000 video realizzati da bambini e ragazzi che hanno partecipato, dal 2000 in poi, ai concorsi della manifestazione – per verificare i cambiamenti avvenuti nel mondo dei giovanissimi nell’arco di quasi un ventennio: alle ore 21 al Massimo 3 interverranno l’allenatore di volley Mauro Berruto, il regista Enrico Bisi e il giornalista musicale Maurizio Blatto. A seguire verrà proiettato "Numero Zero – Le origini del rap italiano" (ore 22.30), documentario di Enrico Bisi con la voce narrante di Ensi.
In collaborazione con Sottodiciotto & Campus, Supershock e musicARTeatro, infine, l’Unione culturale presenta il cineconcerto e incontro "Viaggio a New York 1961". L’appuntamento si aprirà con la proiezione (ore 21, Unione culturale, via Cesare Battisti 4b) di Viaggio a New York di Ezio Gribaudo e Francesco Aschieri, con accompagnamento musicale dal vivo di Supershock. Documentario ormai storico, il film racconta il viaggio che l’artista torinese Ezio Gribaudo fece nel 1961 con Lucio Fontana alla volta della Grande Mela e alla scoperta del mondo dell’arte contemporanea newyorkese degli anni Sessanta in occasione della personale di Fontana stesso alla Galleria Martha Jackson. La serata, a cui interverrà Ezio Gribaudo, è dedicata a una straordinaria stagione di avanguardie creative, che culminò, nel maggio del 1967, nella prima rassegna italiana del New American Cinema organizzata a Torino dall’Unione culturale e riproposta quest’anno a Milano presso la Fondazione Prada. L’evento inaugura la rassegna "Suoni in scena. La primavera musicale dell’UC 2017".
Tutti gli appuntamenti e le proiezioni del Festival sono a ingresso gratuito.

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