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PORTICI DI CARTA E CASINI DI PIOMBO

La presentazione stamane, nella sala d'aspetto storica di Porta Nuova
Stamattina hanno presentato la nona edizione di Portici di Carta, prima dell'era-Milella. La cosa più interessante era la location dell'incontro: la sala d'aspetto storica di Porta Nuova (ben nascosta sulla sinistra entrando da corso Vittorio), una gemma ottocentesca affrescata da Gonin che vi raccomando caldamente di scoprire. Per il resto, del Salone c'erano la presidente Milella e il consigliere d'amministrazione Lapucci. Io non ho visto Ernesto Ferrero.
In sala, ciascuno dei presenti pensava ai problemi del Salone, di cui vi ho riferito stamattina di buon'ora in un altro post. 

Tormentone uno: il Paese ospite

L'aspetto più divertente era la tenacia con cui ancora si cercava di immaginare quale potrebbe essere il Paese ospite al posto dell'Arabia Saudita. Manco bastasse alzare il telefono e chiamare "uhelà, Japs, siete liberi a maggio?". Oggi finalmente la Milella ha chiuso la ridicola pantomima, annunciando ufficialmente che nel 2016 non ci sarà Paese ospite. E nessuno se ne accorgerà. 

Tormentone due: le presenze

Altro tormentone, il "mistero" dei biglietti. Ovvero il segreto di Pulcinella: al Salone, come in ogni fiera e raduno di massa, tanto per cominciare si contano gli ingressi. Fa più figo e ti puoi bullare di pubblici oceanici: l'operatore che nella stessa giornata esce e rientra più volte viene calcolato ad ogni passaggio. Moltiplica cinque giorni di Salone per 17 mila accreditati (tra giornalisti, personale, espositori, editori, operatori professionali, abbonati e via elencando) che vanno e vengono, e i conti sono presto fatti. A questo punto, se ti serve gonfi ancora un tot per far buon peso e sbandierare cifre in crescita, e vai. Fessi noi giornalisti a non averci mai sfrucugliato.
Piuttosto mi domando come mai la clamorosa scoperta salti fuori solo adesso. Certo perché si è letta nero su bianco, nel bando, la cifra reale dei biglietti venduti. Ma di sicuro la cosa non dispiace alla presidente Milella, che mette così le mani avanti nella deprecata ipotesi che a maggio il suo primo Salone veda una flessione del pubblico.

Casino nuovo: la nomina di Gastaldo

Adesso l'agitazione si trasferisce sulla validità della nomina nel CdA di Piero Gastaldo: a quanto risulta, la sua candidatura è arrivata fuori tempo massimo, e pour cause: il suo ingresso nel CdA è stato deciso da Fassino (beh, deciso...) soltanto dopo che l'11 settembre al Salone era capitato il  noto cataclisma
Per la precisione, la nomina di Gastaldo è stata annunciata lo stesso giorno, il 18 settembre, in cui risulta pervenuta in Comune la mail con la sua "candidatura": con oltre due mesi di ritardo rispetto alla scadenza del 16 luglio. Trattasi di formalità. Ma di formalità prevista dalla legge. Manco a dirlo, i Cinquestelle se ne sono accorti. E sembra che qualcuno fra quanti s'erano speranzosamente candidati adesso mediti un ricorso al Tar. La arrangeranno, ma nell'attesa si prevede un casino niente male: per cominciare, il CdA di domani, così come quello del 22 settembre, potrebbero risultare non validi.

Vabbé, ecco i Portici

Come sempre, stiamo scivolando dalla tragedia nella farsa. Quindi la smetto qui, e mi limito a copiare il comunicato ufficiale con il programma di Portici di Carta:



Portici di Carta è la più grande manifestazione italiana en plein air dedicata ai libri e alla lettura e imperniata sul coinvolgimento diretto dei librai. Torna con la sua nona edizione sabato 10 e domenica 11 ottobre.

Portici di Carta è un progetto del Salone Internazionale del Libro, promosso da Città di Torino e Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura, realizzato con il sostegno di Regione Piemonte e Fondazione Crt e la partecipazione dei librai piemontesi coordinati da Rocco Pinto. La presidente della Fondazione per il Libro, Giovanna Milella, così illustra l’edizione 2015: «Portici di Carta è una manifestazione unica in Italia, per la sua formula che sposa in modo armonioso la festa per tutti con la qualità culturale e il rapporto privilegiato con il pubblico dei migliori festival letterari. È uno fra i progetti più importanti, in cui la vocazione internazionale del Salone viene messa a frutto quale servizio reso alla città e al territorio».

Sotto i due chilometri di portici di via Roma, piazza San Carlo e piazza Carlo Felice, per due intere giornate oltre 120 librerie indipendenti, di catena, antiquarie e remainders offrono migliaia di titoli dei generi più diversi. Accanto a loro trovano spazio anche circa 40 piccoli e medi editori piemontesi, presenti grazie al sostegno della Regione Piemonte. L’intero percorso dei portici è suddiviso in 18 tratti tematici che raggruppano in modo omogeneo le bancarelle a seconda del genere proposto.

Da quest’anno Portici di Carta si presenta: su ogni bancarella, una scheda con i dati e le informazioni essenziali (nome, indirizzo, telefono, e-mail, sito web e una fotografia) permette di riconoscere ogni libreria, di ritrovarla e di tornarci a manifestazione conclusa. Ogni libraio, inoltre, consiglia ed espone il libro che ritiene più significativo. Le schede, le foto e la lista dei Libri di Portici di Carta 2015 sono tutte sul sito www.porticidicarta.it.

Portici di Carta propone come sempre un ricco programma di incontri con l’autore, presentazioni, reading, tavole rotonde. Il Corner Eventi quest’anno è ospitato nell’Oratorio di San Filippo Neri (via Maria Vittoria, 5), capolavoro barocco del 1715 di Filippo Juvarra che i restauri hanno appena restituito al suo splendore. Fra gli autori: il primo romanzo di Arturo Brachetti, Alessandro Barbero, Paolo Cognetti, Giuseppe Culicchia, Fabio Geda, Antonio Manzini, Paola Mastrocola, Vittorio Nessi.

Lo Spazio Bambini - allestito nell’adiacente porticato e sagrato della Chiesa di San Filippo Neri - offre ai più piccoli letture, laboratori, giochi e animazioni a tema letterario.

Tutti gli appuntamenti sono a ingresso gratuito.

Ogni edizione di Portici di Carta è dedicata al ricordo di importanti figure della letteratura italiana. Quest’anno l’omaggio è doppio: a Sebastiano Vassalli e a Luca Rastello.

Domenica mattina tornano inoltre le cinque Passeggiate di Portici di Carta, itinerari alla scoperta dei luoghi letterari di Torino, realizzati in collaborazione con Alba Andreini dell’Università di Torino.

E in piazza San Carlo e in via Roma per l’intera giornata le animazioni del Festival dell’Oralità Popolare, a cura della Rete di Cultura Popolare.



Gli appuntamenti

Il Corner Eventi all’Oratorio di San Filippo Neri ospita tutto il giorno incontri con gli autori, presentazioni, reading, dibattiti e tavole rotonde.

·         La presentazione dell’edizione 2016 di Torino che legge: la festa del libro che in aprile coinvolge tutta la città.

·         La nuova mappa Walk To per scoprire Torino a piedi. Con Bruno Gambarotta, l’assessore cittadino all’Ambiente Enzo Lavolta e Alba Andreini, ideatrice delle Passeggiate Letterarie.

·         La presentazione del nuovo romanzo storico di Alessandro Barbero, Le ateniesi, edito da Mondadori.

·         Il nuovo romanzo del giudice Vittorio Nessi, In fuga dalla legge, edito da Daniela Piazza.

·         La collana di Edt «Allacarta», curata da Luca Iaccarino: la cucina di New York, di Pechino e di Tokyo raccontata da tre scrittori: Paolo Cognetti, Giuseppe Culicchia e Fabio Geda.

·         Chi ha paura dei libri per bambini? La notizia è nota: il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro ha messo al bando 49 fiabe a tema gender e non solo. Un dibattito-riflessione per capire l’importanza dell’educazione alla lettura e far crescere cittadini consapevoli.

·         L’incontro con Antonio Manzini, creatore del popolare vicequestore Rocco Schiavone, in testa nelle classifiche di vendita con tre libri (editi da Sellerio), intervistato da un gruppo di lettura delle Biblioteche Civiche Torinesi.

·         La consueta presentazione delle vincitrici del Concorso Lingua Madre: Amazona Hajdaraj Bashaj (Albania) e Maria Abbebu Viarengo (Etiopia). Torna anche il concorso Caccia al Racconto.

·         Paola Mastrocola presenta il suo nuovo libro, La passione ribelle, edito da Laterza.

·         Arturo Brachetti ha scritto il suo primo romanzo, semi-autobiografico: Tanto per cambiare (Baldini & Castoldi). Lo presenta in anteprima a Portici di Carta.

·         Inchiesta, reportage, narrativa, grande giornalismo, impegno civile: i tanti mondi in cui Luca Rastello ha lasciato un’impronta geniale e un grande vuoto. A Portici di Carta lo ricordano Monica Bardi, Andrea De Benedetti, Federico Faloppa, Luca Morino, Francesco Cataluccio e altri.





Dedicato a Sebastiano Vassalli



Portici di Carta dedica ogni edizione all’approfondimento e al ricordo di un grande autore. Negli anni sono stati tributati omaggi monografici a Italo Calvino, Elsa Morante, Goffredo Parise, Beppe Fenoglio, Dino Campana. Portici 2015 ricorda Sebastiano Vassalli, lo «scrittore pieno di storie», genovese di nascita ma novarese d’adozione e ispirazione, scomparso il 26 luglio scorso. Domenica 11 alle 16.30, Portici di Carta 2015 dedica a Vassalli un incontro con la partecipazione della moglie Paola Todeschino, dei critici letterari Giovanna Ioli e Giovanni Tesio e del giornalista Massimo Novelli, in collaborazione con la casa editrice Rizzoli, che ha di recente acquisito i diritti su tutta le sua opera. Si parlerà naturalmente del suo ultimo libro, uscito postumo: Io, Partenope.



Allo Spazio Bambini e Ragazzi le Fiabe Italiane di Calvino e i «libri proibiti» (a Venezia…)



Sotto il colonnato e sul sagrato della Chiesa di San Filippo Neri lo Spazio Bambini e Ragazzi propone per i due giorni letture, incontri, spettacoli e laboratori per bambini e ragazzi di diverse fasce d’età. In programma letture dei libri per bambini vincitori e finalisti del Premio Nati per Leggere, organizzate dalle Biblioteche Civiche Torinesi, pagine dai libri a tema gender tratti dalla bibliografia LeggereSenzaStereotipi messa al bando dal sindaco di Venezia. E soprattutto, letture tratte da Le fiabe italiane di Italo Calvino, nel trentennale della sua scomparsa. In collaborazione con le biblioteche scolastiche di Torino Rete Libri.



Le Passeggiate di Portici di Carta. Cinque itinerari in giro per la Torino degli scrittori

Domenica 11 ottobre tornano le Passeggiate di Portici di Carta: cinque itinerari a piedi – di cui uno dedicato ai più piccoli - per scoprire la Torino che ha ispirato tanti scrittori e pagine indimenticabili. Per un paio d’ore, guide, esperti e testimoni ci condurranno sulla strada degli autori che hanno raccontato la città. Partenza alle 10.00 dai luoghi indicati, ritorno per tutte alle 12.30 a San Filippo. In omaggio a ciascun partecipante un volume della collana I Quaderni del Salone Internazionale del Libro.

Mappe interattive Google con il percorso, tappe, dettagli e curiosità su porticidicarta.it (anche per tablet e smartphone), e sulla pagina Facebook di Portici.

È tutto gratis, ma è obbligatoria la prenotazione a passeggiate@salonelibro.it.



1. I luoghi del libro: gli editori, i librai e le loro storie

A cura di Giovanna Viglongo e Rocco Pinto

Partenza: Piazzetta Viglongo

La storia segreta dei librai torinesi, delle librerie e dei loro celebri e affezionati frequentatori. Dalla Contrada degli Stampatori alla prima sede dell’Einaudi, fino a via Garibaldi dove si laureò Erasmo da Rotterdam.



2. Itinerario Quadrilatero. Fruttero & Lucentini, Mario Soldati

A cura di Alba Andreini

Partenza: Piazza Palazzo di Città, Urban Center

La zona cui hanno dedicato pagine indimenticabili Fruttero & Lucentini, Mario Soldati. Da piazza Palazzo di Città, porta del Quadrilatero descritto da Guido Gozzano, arriverà fino alla casa di Silvio Pellico, nei pressi di via Barbaroux.



3. Passeggiata letteraria nella Torino dello sport

A cura di Stefano Tubia

Partenza: via Magenta 11

Dalla Reale Società Ginnastica di De Amicis, lo sport torinese attraverso pagine di Mario Soldati e Indro Montanelli ed eventi come la nascita della Juventus e del Torino Calcio.



4. Itinerario Centro. Edmondo De Amicis, Guido Gozzano, Cesare Pavese, Italo Calvino

A cura di Claudio Panella

Partenza: Piazza Carlo Felice fronte Hotel Roma

Sulle tracce lasciate dai protagonisti della cultura degli ultimi due secoli, ricostruendo la vita che vie, piazze e monumenti hanno avuto nelle opere e nell’immaginario di grandi scrittori. A partire dall'hotel Roma, dove si tolse la vita nel 1950 Cesare Pavese.



5. I bambini alla scoperta di Torino

A cura di Lapis Edizioni e Libreria dei Ragazzi, con Guido Quarzo e Daniela Barbato

Partenza: piazza Castello davanti ingresso Palazzo Madama

Una bella e divertente guida di Torino scritta da Guido Quarzo e Willy Beck, accompagnerà bambini e famiglie in un itinerario per conoscere curiosità e leggende. Scopriremo che a Torino esiste un Alfiere dell’esercito Sardo, la leggenda di Castore e Polluce. Verremo a conoscere che cosa c’entrano le patate e gli elefanti e poi… tante altre storie.



Caccia al racconto di Lingua Madre



Torna con la sua terza edizione la fortunata Caccia al Racconto del Concorso letterario nazionale Lingua Madre. Ciascun libraio di Portici, in base alla Circoscrizione di Torino dove ha sede la libreria, custodisce uno dei 10 racconti scritti dalle autrici del Concorso Lingua Madre 2015. Per ogni libro acquistato a Portici di Carta ne riceverai in omaggio uno: il primo lettore che riuscirà a collezionarne tre differenti, provenienti da librerie di altrettante Circoscrizioni, e a consegnarli al Corner Eventi all’Oratorio San Filippo vincerà una cena per due al ristorante del Circolo dei lettori di Torino o al Fugu Sushi di Alba. Il vincitore viene proclamato al Corner Eventi nel corso della presentazione delle autrici di Lingua Madre, e si aggiudicherà anche una delle antologie Lingua Madre - Racconti di donne straniere in Italia.

Quest’edizione di Caccia al Racconto è dedicata alla collaborazione del Concorso Lingua Madre con il Rotary Club Torino Mole Antonelliana, partner consolidato che da anni riserva un premio speciale all’autrice straniera del racconto maggiormente ispirato ai temi della pace e della tolleranza nel mondo, tra quelli selezionati dalla giuria del Concorso. Informazioni e regolamento completo su: www.porticidicarta.it, www.concorsolinguamadre.it.

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